GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] frate nel monastero di S. Giovanni in Deserto ricevesse una punizione premeva, inviò presso il sovrano il nipote Giovan Battista Reyna, cui il 27 ag. 1561 avrebbe nominato il suo maggiordomo, Francesco Della Porta, giudice della Gabella del sale ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] , legato di Romagna e antipapa col nome di Giovanni XXIII (deposto il 29 apr. 1415). Lo aveva lui rapporti molto stretti, che avevano portato Cossa ad accettare la veste di e abate di Pomposa suo cugino Battista, figlio di Bonifacio, già preposto all ...
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CROTTI, Lancellotto
Franca Petrucci
Figlio di Lucolo, svolse attività diplomatica e amministrativa al servizio del duca di Milano dalla fine del primo quarto del XV secolo.
Nel 1425, mentre perdurava [...] 6 gennaio a Chambéry. Il fine recondito era però che egli dovesse portare a termine i negoziati per un patto di alleanza fra Milano, Annibale Bentivoglio e di Battista Canetoli a Bologna, aveva occupato Castelfranco e San Giovanni in Persiceto. Ciò, ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] in rappresentanza del quartiere di Porta Procula, e in tale Le milizie che Battista Canetoli teneva al ; 22, nn. 6-7, 10-11, 16, 19, 42, 44; Ricordi di Giovanni Guidotti, c. 58v; Ibid., Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Gozzadini, b. 74, f. 19 ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] 9 apr. 1582, cra Loredana di Carlo Contarini di Battista, dalla quale ha una figlia, Orsa, sposa, devoto cui va il merito d'aver portato a "compiuta perfettione" la "più superba , Ottavio Sammarco, lacopo Stellini, Giovanni Botero e Paolo Paruta; lo ...
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GUINIGI, Ladislao
Franca Ragone
Figlio di Paolo di Francesco, signore di Lucca, e di Ilaria Del Carretto, nacque a Lucca il 24 sett. 1404.
Il suo nome, completamente estraneo all'onomastica familiare, [...] ambito dal padre; il cronista Giovanni Sercambi ricorda che, in occasione . "uscìo di Lucha a ore 23 sonate per Porta di Borgho con suo stendardo e con sua giente a del G., Ilaria, era andata sposa a Battista Fregoso). Il 23 giugno di quell'anno fece ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] mandato in esilio, insieme con i cugini Battista e Baldassarre. Durante l'esilio, trascorso Lippa di Matteo Trenti, che gli portò in dote 2.000 ducati d'oro dal Frati (1912); il secondo, indirizzato a Giovanni XXIII alla fine del 1413 o all'inizio del ...
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ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] istruire il processo contro Tommaso e Battista Canetoli, accusati di aver complottato E. guidò gli insorgenti ad impadronirsi della porta S. Maria. Fu ancora lui ad inviare noi note.
Figlio dell'E. fu Giovanni Sensino, che il Dorio dice dottore in ...
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GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] o della sua zonta; a quest'ultima carica fu eletto ancora una volta il 18 ott. 1492 per l'anno successivo, ma non portò a termine il mandato, come si evince dalla scritta "obiit" che accompagna a margine la registrazione dell'elezione. Morì dunque a ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] stile della natività. Tant'è vero che porta la data del 19 febbr. 1465 l Bagnolo (1484): il 10maggio 1485 il doge Giovanni Mocenigo ordinava al podestà di Ravenna di (1469).Poesie latine gli dedicarono Battista Guarino, Giano Pannonio e altri ...
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ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove la guerra ha ovviamente interessi politicoeconomici,...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...