GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] suo Speculum iuris, da Giovanni d'Andrea a Giovanni Calderini e Giovanni Nicoletti da Imola, da di consilia raccolta da Battista Martinesio e pubblicata a Venezia attività di governo da pretendersi dai re e dai governatori provinciali, la seconda ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] mondo apprezza» per «prende[re] la croce» (stampata nella a Roma insieme con l’ex preposito Giovanni Pietro Besozzi per perorare il ritorno dei 4; Z.a.3; O.M. Premoli, Fra Battista da Crema secondo documenti inediti. Contributo alla storia religiosa ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] sposa a Ulisse Leoni, un'altra a Giovanni Fava e quattro vestirono l'abito religioso. Valeriano, prigioniero di Sapore re di Persia. Il poema presenta Giovan Battista Giraldi in fine dell'Ercole di costui, Modena 1557; un capitolo a Giovan Battista ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] napoletani Michele Riccio, Angelo Tau e Giovanni Antonio Carafa. Il 13 ag. 1449 Fillach), uno siciliano (il vicecancelliere Battista Platamone). Carafa venne aggregato a da parte del baronaggio e delle città, il re inviò il G. e Francesco Del Balzo, ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] francese, ed era favorita dallo stesso re Francesco I come dai pontefici.
Il dei Ss. Giovanni e Paolo. Antonio M. Zaccaria, Roma 1909, pp. 16-22, 36-42; Id., Fra' Battista da Crema, Roma 1910, p. 52; Id., Storia dei barnabiti nel Cinquecento, Roma ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] fatto che un fratello del B., Giovan Battista, passato dalla parte di Piero Strozzi, una parte della historia di Fiorenza dacché lasciò Giovanni fino a ché visse detto Matteo" (ibid conferire al Medici il titolo di re) lavorava per persuadere Pio V a ...
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MARESCOTTI (Marscotti) DE’ CALVI, Agamennone
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna intorno al 1434, figlio primogenito e naturale di Galeazzo. La data della nascita si desume da una lettera inviata dal [...] per la terza volta. Nel frattempo, il re di Francia Luigi XII era riuscito ad avere la Pare che Ermes agisse all’insaputa del padre Giovanni e su istigazione della madre, Ginevra Sforza. mano di Luigi Griffoni e Battista Bianchetti su ordine di Ermes ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] Pavia, dove questi studiò con Rolando de Curte e Giovanni Antonio Ricci e dove conseguì il dottorato nello stesso 1464, dell'ambasceria guidata da Battista di Goano e composta da ventiquattro antisforzesca perseguita dal re di Napoli unitamente a ...
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MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] dottorale in diritto, mentre Giovanni Filippo Delfico lo guidava negli pubblicò un Discorso per la morte di Carlo III re delle Spagne e delle Indie, letto a Teramo , come introduzione alla tragedia Il Battista scritta dal figlio Francesco, il ...
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ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] che, nel 1568, l'ambasciatore del re di Polonia Pietro Bartio, residente a secondo grado), Vincenzo, Silvestro, Giovan Battista e Francesco. Fu l'A. 1582 vendette per mezzo del suo procuratore Giovanni Bizzaccherini alcuni poderi in comune di Marlia, ...
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re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...