Nato da nobile famiglia perugina probabilmente nel 1444, fu avviato alle umane lettere sotto la guida di Giovanni Antonio Campano in Perugia, sua città natale. Scarsi sono i dati certi della sua vita, [...] piuttosto tranquilla. Assunto un po' prima del 1468 ai servizî di Gio. BattistaSavelli in qualità di segretario, quand'egli era al governo di Perugia, lo seguì a Bologna. Frattanto cominciò a dare i primi saggi della sua capacità letteraria e ad ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
GiovanniBattista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] locali adibiti a carcere (Tor di Nona, Curia Savelli) e l'afflusso di numerosi prigionieri sono all' Irlanda, dove nell'aprile 1645 fu inviato un nunzio speciale, GiovanniBattista Rinuccini, con la missione di perseguire l'unione delle diverse ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] parte sua il fratello Giordano, tornato a Roma, procedeva a pacificare Savelli e Orsini.
Nel 1419 M. V sancì un primo accordo ricorda che Gentile dipinse l’«historia» di s. GiovanniBattista, apprezzandone in particolare la figura di Geremia, dipinta ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] un dominio familiare. Colonna, Orsini, Frangipane, Savelli, Segni cedettero terre alle famiglie dei pontefici e soprattutto dei vertici dell'Inquisizione, in particolare dei cardinali GiovanniBattista Pamphili - poi Innocenzo X -, Fabio Chigi - poi ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] il cardinale G. Boccamazza e con il senatore Pandolfo Savelli, presso i cardinali ribelli per convincerli alla resa (Reg apostolo (1), s. Agnese (1), conversione di s. Paolo (1), s. GiovanniBattista (1), s. Giacomo (1), s. Germano (1), s. Pietro in ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Sicilia dagli agenti cavouriani Filippo Cordova e GiovanniBattista Bottero, salda e fruttuosa fu la di B. Rizzi, Trento 1936 A. Donaudy, Da Cavour a C., Milano 1937 A. Savelli, F. C. e la sua politica estera, in Giorn. di pol. e letter., XV ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] si deve l’attribuzione a Peruzzi del rifacimento di palazzo Savelli sulle vestigia del Teatro di Marcello.
Qui Peruzzi diede per l’oratorio della Compagnia dei disciplinati di S. GiovanniBattista da dedicare all’Immacolata Concezione, mai messo in ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] dell’animo» – così nella lettera a Ranuccio del 21 aprile (De Luca Savelli, in F. M.: 1580-1654, p. 117) – un viaggio di – autore tra l’altro di un’ode in onore di s. GiovanniBattista contenuta in una raccolta, Poemata, data più volte alle stampe in ...
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CACCIALUPI, GiovanniBattista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] palazzo al n. 48 di vicolo Savelli, che porta ancor oggi sull' di Baldo e di Battista Sambiagi, ben presto assorbite Enrico da Colonia, 1487 (H 420 2, GKW 5858, IGI 2314); Bologna, Giovanni Walbeck, 1493 (GKW 5859, IGI 2315); Rep. div. ...1520, III, ff ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] una catena di lutti. Il 24 sett. 1601 perse il figlio GiovanniBattista; pochi giorni più tardi, il 13 ottobre, battezzò un altro )mi 6 in circa", registrata in due inventari della collezione Savelli del 1650 (O. e Artemisia Gentileschi, p. 133).
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