Sopranista (Montolmo, Macerata, 1781 - Sambruson, Dolo, 1861). Debuttò nel 1796, divenendo rapidamente celebre in Italia e nel resto d'Europa come interprete di opere di Paisiello, Cimarosa, ecc. Ammirato da Rossini, del quale interpretò in prima esecuzione Aureliano in Palmira (1813), è considerato l'ultimo grande evirato cantore ...
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PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] (fra cui la disparità fra note gravi virilmente bronzee e acuti chiari e nasali): seguirono Luigi Marchesi, Gaspare Pacchierotti e GiovanniBattistaVelluti; questi favorì il suo debutto professionale come eroina eponima nella Ginevra di Scozia di ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] idoleggiamento della bellezza femminile, di rasi e velluti, di epidermidi delicatamente rosate, di capelli sofficemente Castletown, Kindare, lord Carew); 1777: Predicazione di s. GiovanniBattista (Parma, chiesa di S. Antonio Abate); 1778: Ritratto ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] ventidue) almeno tre, Carlo Antonio, AngeloMichele, GiovanniBattista, saranno pittori. Subito dopo prese parte, con valida del quadro, tutto l'interesse del pittore è rivolto ai velluti e alle sete dei petali, delle foglie, alle loro ombre sottili ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] di questo Stato", fa da compare al battesimo del figlio di GiovanniBattista Bossi, "armirolo", nella chiesa di. S. Michele al Gallo in trasferì sulle superfici d'acciaio i motivi dei velluti "cesellati", dove un reticolo di larghi spartiti ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] Madonna col Bambino in trono fra i ss. GiovanniBattista e Giovanni Evangelista (oppure Andrea) e sei angeli, miniaturist tendency, Florence 1984, pp. 57-60, 296-316; A. Ladis, The Velluti chapel in S. Croce, Florence, in Apollo, CXX (1984), 4, pp. ...
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GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] Madonna col Bambino in trono fra i ss. Pietro e GiovanniBattista, un Santo vescovo con il donatore genuflesso nello sportello sinistro Trecento, quali Pacino di Bonaguida, il Maestro della Cappella Velluti, Iacopo del Casentino.
Fonti e Bibl.: A.F. ...
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LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] G.B. Mancini, G. Pacchierotti, G. Crescentini, G.B. Velluti e soprattutto M. García, suscitò a Milano non poche polemiche. Ne autore (Roma 1898).
Il figlio più giovane del L., GiovanniBattista, nacque a Milano il 24 giugno 1839. Seguì la professione ...
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PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di GiovanniBattista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] 1770, quindicenne, Persichini sedeva all’organo della basilica dei Ss. Giovanni e Paolo; nei cinque anni successivi passò a S. Antonio de pezzi d’opera sostitutivi per il castrato Giambattista Velluti e altri cantanti). Nel 1828 le insistenze della ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] cortoneschi, vanno esaminate anche le quattro tele con S. Francesco di Paola, S. Carlo Borromeo che comunica gli appestati, S. GiovanniBattista e S. Francesco in atto di ricevere le stimmate eseguite tra il 1773 e il 1775 per la chiesa di Nostra ...
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