PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] a sistema uniforme - chiese di S. Maria in Betlemme, S. Zeno, S. Mostiola, S. Teodoro, Ss. Primo e Feliciano - esplicitano lato sud è raffigurato l'episodio in cui GiovanniBattista addita Gesù agli apostoli. L'intelaiatura compositiva delle ...
Leggi Tutto
PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] , il sistema difensivo fu completato dal podestà Ranieri Zeno nel 1236 (Giovanni Musso, Chronicon Placentinum; RIS, XVI, 1730, due figure genuflesse e i Ss. Pietro, Paolo, GiovanniBattista e Giovanni Evangelista, sui lati a sinistra due angeli e a ...
Leggi Tutto
PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] raffigurante un angelo che reca in mano un piatto con la testa di S. GiovanniBattista, ora al Mus. della cattedrale di San Zeno (Middeldorf-Kosegarten, 1990), proveniente da un tabernacolo trecentesco del battistero, altrimenti ritenuta opera di ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] Agricola) colla falsa indicazione di "Cosmopoli, appresso GiovanniBattista Della Piazza". Pochi mesi più tardi le stesse pp. 356-362; J. Addison, in The Spectator, 2 febbr. 1711; A. Zeno, Lettere, Venezia 1735, V, pp. 42 s., 52; G. M. Mazzuchelli ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] 1448 (affreschi degli Eremitani) fin verso il 1459 (pala di S. Zeno e partenza da Padova). Par logico che nel catalogo del B. probabilmente soltanto il trittico di S. Sebastiano, s. GiovanniBattista e S. Antonio Abate - cuiil paesaggio di fondo ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] nella persona del segretario del duca Ottavio, GiovanniBattista Pico.
Tali lunghe missive, per lo più . Fontanini, Bibl. dell'eloquenza italiana ... con le annotazioni del sig. Apostolo Zeno, Parma 1804, II, pp. 436 s.; L. Marini, Bibl. istorico ...
Leggi Tutto
COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] di cimasa e tabelle, nella cattedrale dei Ss. Iacopo e Zeno a Pistoia.Due sono le questioni dibattute dalla critica. La prima in Guido da Siena. La tavola nella parrocchiale di S. GiovanniBattista di Pomarance (Pisa), nel gruppo della Madonna con il ...
Leggi Tutto
MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da GiovanniBattista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] a Bologna presso il cardinal legato Niccolò Grimaldi, il figlio GiovanniBattista si ammalò di febbri e morì la vigilia di Natale. Nel .), e una di esse arrivò nelle mani di Pier Caterino Zeno, che ne diede notizia a Maffei. Questi cercò con ogni ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Stato (ufficio che dall'ottobre 1621 fu ricoperto da GiovanniBattista Agucchi), una sinergia a cui si dovette la rifiutare di ricevere in udienza l'ambasciatore veneziano Ranier Zeno, ovviamente contrario agli accordi appena conclusi. Il LUDOVISI ...
Leggi Tutto
PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] allaccia quanto resta: Il Mosè conduttor del popolo ebreo (GiovanniBattista Giardini; forse nell’Oratorio di S. Carlo Rotondo, 1685 atti II e III del Lucio Vero (libretto di Apostolo Zeno, revisionato forse da Antonio Salvi; Martino Bitti compose l’ ...
Leggi Tutto