CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] , tra Venezia e Padova, di dotti amici come GiovanniBattista e Raimondo della Torre, Girolamo Fracastoro e Agostino da a Venezia.
Alla sua morte lasciava una biblioteca che A. Zeno annovererà tra le più insigni che Venezia avesse posseduto ed una ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] sulla figura e le storie di s. GiovanniBattista, dedicatario della cappella. L’onore e il Gallerani, La T di Mantegna. Dai modelli epigrafici a un’iscrizione nascosta nella pala per S. Zeno, in Te, n.s., IX (2001), pp. 8-21; R. Signorini, L’ultima ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] incompiute; fra i secondi la Vita di S. GiovanniBattista, scritta per Filippo Maria Visconti nel 1445 in .Giraldi, De poetis nostrorum temporum, Firenze 1555, p. 387; A. Zeno, Dissertazioni Vossiane, I,Venezia 1752, pp. 275-305; L. Melius, ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] Agricola) colla falsa indicazione di "Cosmopoli, appresso GiovanniBattista Della Piazza". Pochi mesi più tardi le stesse pp. 356-362; J. Addison, in The Spectator, 2 febbr. 1711; A. Zeno, Lettere, Venezia 1735, V, pp. 42 s., 52; G. M. Mazzuchelli ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] 1448 (affreschi degli Eremitani) fin verso il 1459 (pala di S. Zeno e partenza da Padova). Par logico che nel catalogo del B. probabilmente soltanto il trittico di S. Sebastiano, s. GiovanniBattista e S. Antonio Abate - cuiil paesaggio di fondo ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] nella persona del segretario del duca Ottavio, GiovanniBattista Pico.
Tali lunghe missive, per lo più . Fontanini, Bibl. dell'eloquenza italiana ... con le annotazioni del sig. Apostolo Zeno, Parma 1804, II, pp. 436 s.; L. Marini, Bibl. istorico ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da GiovanniBattista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] a Bologna presso il cardinal legato Niccolò Grimaldi, il figlio GiovanniBattista si ammalò di febbri e morì la vigilia di Natale. Nel .), e una di esse arrivò nelle mani di Pier Caterino Zeno, che ne diede notizia a Maffei. Questi cercò con ogni ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Stato (ufficio che dall'ottobre 1621 fu ricoperto da GiovanniBattista Agucchi), una sinergia a cui si dovette la rifiutare di ricevere in udienza l'ambasciatore veneziano Ranier Zeno, ovviamente contrario agli accordi appena conclusi. Il LUDOVISI ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] allaccia quanto resta: Il Mosè conduttor del popolo ebreo (GiovanniBattista Giardini; forse nell’Oratorio di S. Carlo Rotondo, 1685 atti II e III del Lucio Vero (libretto di Apostolo Zeno, revisionato forse da Antonio Salvi; Martino Bitti compose l’ ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] stringere i rapporti con il Garasda, che era molto vicino a Giovanni Vitez, vescovo di Strigonia, da cui il D. sperava di del 1483, di recarsi a Roma al seguito del cardinale BattistaZeno, che in quel periodo si trovava a passare per Firenze. ...
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