Pittore e disegnatore (n. Groninga 1500 circa - m. dopo il 1552). Secondo K. van Mander soggiornò in Italia e fu influenzato da J. van Scorel. Ad Anversa eseguì molte delle illustrazioni della Bibbia edita [...] tedesca (Dürer, Holbein) e di Luca da Leida. Gli sono stati attribuiti alcuni dipinti (Predica di s. GiovanniBattista, Monaco, Alte Pinakothek), xilografie e numerosi disegni, che mostrano la sua caratteristica attenzione per il paesaggio e per ...
Leggi Tutto
Architetto e intagliatore in legno (Lamporecchio, Pistoia, 1442 - Pistoia 1522). Lavorò a Pistoia nel convento di S. GiovanniBattista (1472-85) realizzando la chiesa (finita nel 1516; ricostruita dopo [...] un bombardamento nella seconda guerra mondiale) con modi di pura tradizione brunelleschiana. Questi sono riscontrabili anche nel vestibolo della chiesa della Madonna dell'Umiltà (iniz. nel 1495), mentre ...
Leggi Tutto
Architetto (Montagnola, Lugano, 1788 - ivi 1845), attivo in Russia. Iniziò a lavorare con il padre GiovanniBattista (1762-1819), architetto al servizio dello zar che, tra l'altro, aveva collaborato alla [...] riedificazione del Cremlino dopo l'incendio del 1812. Significativo esponente del neoclassicismo, G. realizzò a Mosca numerose opere: l'Università (1817-19), il palazzo del Consiglio di tutela, la Casa ...
Leggi Tutto
Famiglia di architetti lombardi (17º-18º sec.). Girolamo (m. 1679) fu architetto del Duomo di Milano (1658-79) e svolse una vasta attività nella zona (S. Martino, 1659, Alzano Lombardo; campanile di S. [...] Stefano Maggiore, Milano). GiovanniBattista (1659-1723), figlio e allievo di Girolamo, fu anch'egli architetto del Duomo (1686-1723). Tra le opere, la parrocchiale di Clusone (1688) e l'Annunciata nel camposanto a Milano (1696-1740), proseguita dal ...
Leggi Tutto
Intarsiatore (Siena 1453 - ivi 1516), uno dei più raffinati maestri dell'ebanisteria toscana del Rinascimento. Opere principali: il coro nella cappella di S. GiovanniBattista nel duomo di Siena (1483-1504), [...] della cantoria (1509-1510). Si occupò anche di lavori di carattere architettonico (ponti, fortificazioni). Collaborò con lui il nipote Giovanni (m. Siena 1529 circa), autore, a Roma, delle porte e degli infissi delle Stanze di Raffaello in Vaticano. ...
Leggi Tutto
Stuccatore (Arogno, Lugano, 1697 - Colonia 1769 o 1771), figlio di GiovanniBattista (n. Arogno 1660), anch'egli abilissimo stuccatore, autore di splendide decorazioni all'interno del duomo di Fulda (1707). [...] Giuseppe lavorò dapprima con il padre, e in Inghilterra in collaborazione con Iacopo Bagutti (St. Martin-in-the-Fields a Londra; Radcliffe Library a Oxford, ecc.). In Germania, dove poi si stabilì, sono ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Perugia 1626 - m. 1689). Attivo prevalentemente a Perugia, fu allievo di G. F. Bassotti e a Roma di Pietro da Cortona; subì l'influsso di S. Rosa, particolarmente evidente nei paesaggi cui [...] soprattutto fu legata la sua fama (Marine, 1660 circa, Roma, galleria Pallavicini). Tra le numerose opere a Perugia si ricordano S. GiovanniBattista, in S. Filippo Neri; Madonna col Bambino e santi, 1674, nell'oratorio di S. Simone del Carmine; ecc. ...
Leggi Tutto
Scultore (fine sec. 15º - primi 16º), attivo in Padova, autore del S. GiovanniBattista sulla facciata della cappella del Santo in S. Antonio da Padova (1500) e di numerosi bronzetti con mostri e Nettuni [...] in varî musei e collezioni private. Celebre al suo tempo, S. da R., senza spiccare per doti di originalità particolare, rientra nel gusto naturalistico e grottesco che caratterizzò la produzione postdonatelliana, ...
Leggi Tutto
Pittore (Gottinga 1786 - Roma 1831), col fratello Johannes (Gottinga 1788 - Roma 1860), fu allievo di W. Tischbein. Entrambi influenzati da J. Flaxman, eseguirono 32 disegni dall'affresco di Polignoto [...] ). Dopo la conversione al cattolicesimo, stabilitisi a Roma (1805), aderirono al movimento dei Nazareni (Vergine con Bambino e s. GiovanniBattista, Schwerin, Staatliches Museum). Scrissero anche una Storia della pittura in Italia (1810, Stoccarda). ...
Leggi Tutto
Famiglia di pittori trentini. Andrea (m. 1761) lavorò specialmente a Salisburgo, dove dipinse affreschi nel duomo e nel castello di Leopoldskron. A Trento eseguì affreschi nella chiesa delle Orsoline. [...] GiovanniBattista (Trento 1711 - ivi 1776), suo fratello, soggiornò (1763) a Passau: opere nell'arcivescovado di Trento e nel Landhaus di Innsbruck. Suo figlio Innocenzo (n. Trento 1732) fu pittore di corte a Passau (dal 1797). ...
Leggi Tutto
battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
battistina
s. f. – 1. Religiosa dell’ordine (detto anche delle Eremite di s. Giovanni Battista) fondato a Genova nel 1730 circa da Maria Antonietta Solimani. 2. Nome delle suore della congregazione di s. Giovanni Battista, fondata nel 1878...