GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] Salis effettuato dal notaio Cosmaele de Lazaro su mandato di Giovanni de Orio, abate del monastero di S. Stefano, del pagato appunto proprio tramite il banco gestito dal G. e da Battista Lomellino. Se si considera che gli altri due terzi della cifra ...
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DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] MilanoNapoli 1962, p. 1016. Riferimenti all'attività del padre Giovanni, in P. Macry, Mercato e società nel Regno di dibattito sulla moneta a Napoli nel secondo Settecento, F. Assante, Giovan Battista Maria Jannucci. L'uomo e l'opera, Napoli 1981, pp. ...
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FRESCOBALDI, Battista
Michele Luzzati
Uomo d'affari fiorentino, nacque intorno alla metà del sec. XV da cospicua famiglia di banchieri e mercanti.
Appartenenti ai magnati, i Frescobaldi, a onta delle [...] pochi membri dell'ampia e ramificata consorteria si riavvicinarono ai Medici e alla loro fazione, come fece, ad esempio, Giovanni, che rappresentò a Venezia la banca Medici ai tempi di Lorenzo il Magnifico.
Incline ad accettare la supremazia medicea ...
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BONO, Gaudenzio
Piero Bairati
Nato a Torino il 17 maggio 1901 da Stefano, impiegato delle Poste e telegrafi, e da Giuseppina Caire, si formò nel periodo di intensa industrializzazione dell'area metropolitana [...] maggiori esponenti, primi fra tutti il presidente Giovanni Agnelli e l'amministratore delegato Vittorio Valletta, una gestione provvisoria, della quale facevano parte, oltre a Battista Santhià (un commissario di nomina politica e di lunga militanza ...
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BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] , con poco meno di 30.000 ducati alle spese di fabbrica - sovvenne l'ospedale di S. Lazzaro dei Mendicanti, a S. Giovanni e Paolo, legandogli in perpetuo la rendita di 100.000 ducati investiti nei depositi in Zecca. Anche Lavenone, che gli aveva dato ...
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PANDOLFINI, Battista
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Battista. – Nacque a Firenze il 22 giugno 1454, quartogenito di Pandolfo e di Costanza Guicciardini.
Il ramo della famiglia cui appartenne discendeva [...] Pandolfini, ricevette una sua lettera proprio dalle mani di Battista, il quale, tornato in Toscana un paio di cura di E. Scarano, Milano 1991, p. 195; Corrispondenza dell’ambasciatore Giovanni Lanfredini, I (13 aprile 1484-9 maggio 1485), a cura di E ...
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ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] qui trattarsi di un caso di omonimia con Vincenzo Arnolfini di Battista di Filippo di Iacopo, detto "Il Grasso" [1493-1580 probabile che a Lione l'A. collaborasse con la compagnia "Giovanni Bernardini, Arnolfini e Guinigi e C.", che aveva filiali ad ...
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ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] un primo testamento in cui nominò eredi i figli Vincenzo, Francesco, Silvestro e Giovan Battista. Nel 1544 agiva a Lucca come procuratore del cardinale Giovanni Salviati, per conto del quale concesse a livello con facoltà di affrancare, a Vincenzo ...
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BIBLIA, Fabrizio
Giuseppe Galasso
Mal confuso da alcuni autori con Francesco Biblia, che fu vescovo di Isola in Calabria dal 1631 al 1634, il B. nacque a Catanzaro, non sappiamo se dalla stessa famiglia [...] compose in breve tempo e dedicò al nipote del cardinale, Giovanni Antonio Zapata, canonico della metropolitana di Siviglia.
Nel suo Discorso alle competenti autorità che il fratello Giovan Battista potesse surrogarlo nel suo ufficio presso la ...
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BURLAMACCHI, Gherardo
Michele Luzzati
Nacque postumo a Lucca da Gherardo di Pietro e da Elisabetta di Giovanni Franchi l'8 sett. 1520 .
Il padre Gherardo fu mercante: nel 1488 era fattore della "Battista [...] di Bartolomeo Arnolfini e C."; in seguito fu associato ai fratelli Michele e Iacopo. Fu attivo a Lione dove incappò nel "mal franzese"; morì in Lucca il 18 ag. 1520. Aveva già avuto due figli, Vincenzo, ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
battistina
s. f. – 1. Religiosa dell’ordine (detto anche delle Eremite di s. Giovanni Battista) fondato a Genova nel 1730 circa da Maria Antonietta Solimani. 2. Nome delle suore della congregazione di s. Giovanni Battista, fondata nel 1878...