Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] Lafréry intitolata Le sette chiese di Roma, l'Iconografia della città di Roma di Giovanni Maggi, pubblicata per l'Anno Santo 1600, e la Pianta di Roma di GiovanniBattista Nolli del 1748.
Riguardo agli oggetti ricordo, a parte le presunte reliquie di ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] la più completa e provocatoria indipendenza dall'Impero; a Firenze, il 24 giugno 1732, in occasione della festa di s. GiovanniBattista, il rituale giuramento di omaggio e obbedienza al granduca da parte di tutte le comunità della Toscana fu ricevuto ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da GiovanniBattista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] in via XX Settembre, poi nella nuova abitazione di via Fabro 6 - avrebbe pubblicato via via testi di E. Montale, Giovanni Amendola, Salvemini, Einaudi, Pareto, L. Salvatorelli, Sturzo e molti altri autori prestigiosi. Ai volumi, che in poco più di ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] il Po il giorno di s. Giacomo del 1498; gare di tiro con l'arco per il giorno di s. GiovanniBattista.
Gli interessi culturali di E. erano ampi. Favorì notevolmente le acquisizioni della Biblioteca estense, soprattutto nel campo delle traduzioni dei ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] a S. Nicolò poi a S. Agostino, voluta dalla famiglia de Mayda. Inoltre, nel 1165, vi sorgeva la chiesa di S. GiovanniBattista alla Guilla. Nell'area di Porta Patitelli, dai primi decenni del Duecento, si segnalava la chiesa di S. Antonio abate, che ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] a Sassari nel 1617 da Bartolomeo Gobetti nella tipografia di Antonio Canopoio; 2) quella edita a Cagliari nel 1708 da GiovanniBattista Canavera nella tipografia del convento di S. Domenico; 3) quella stampata, sempre a Cagliari, nel 1725 da Gaspare ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] St. Moritz. Nelle tele sono rappresentate, una in ciascuna di esse, le figure di Cristo, della Madonna, di S. GiovanniBattista e dei dodici apostoli, tutte sedute su dense nubi. Le figure hanno una chiara relazione con gli affreschi della cappella ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] e culturale toscana del primo Settecento.
Nella lingua tedesca fu maestro di G. e dei suoi fratelli il padre gesuita GiovanniBattista Frölich, in francese il padre fogliante Pierre de Saint-Louis, del monastero della Pace di Firenze, col quale G ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] di vita superiore alle disponibilità familiari.
Nel 1560 Alessandro accompagnò il duca a Roma e si fermò dal cugino GiovanniBattista Salviati, che lo presentò a Filippo Neri, dal quale fu molto colpito. Rientrato a Firenze proseguì a frequentare la ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] grande gioia di Gregorio Magno, il battesimo secondo il rito cattolico a Monza, nella basilica appunto di S. GiovanniBattista. Il re non ostacolò in alcun modo l'intensa attività svolta per la conversione dei Longobardi nell'Italia settentrionale ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
battistina
s. f. – 1. Religiosa dell’ordine (detto anche delle Eremite di s. Giovanni Battista) fondato a Genova nel 1730 circa da Maria Antonietta Solimani. 2. Nome delle suore della congregazione di s. Giovanni Battista, fondata nel 1878...