ANSELMI, Michelangelo
Armando O. Quintavalle
Nacque nel 1491 o '92 a Lucca, ove suo padre Antonio, per sfuggire alla giustizia, si era trasferito da Parma. Inviato ancora fanciullo a Siena, ebbe vasta [...] e i ss. Sebastiano e Rocco nella Galleria Nazionale di Parma; gli sportelli coi ss. Sebastiano e GiovanniBattista nella chiesa di S. Giovanni Evangelista (1525 circa); la Madonna col Bambino e i ss. Sebastiano, Rocco, Ilario e Biagio (1526) e ...
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ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] da Padova e Pietro Martire,Scuole Grassi presso la Rosa, Milano; - SS. Martiri,in S. Carpoforo, Milano; - S. GiovanniBattista,in S. Giovanni alle Case Rotte, Milano; - del 1677: Aurora,in palazzo Borromeo, Milano (Arch. Borromeo, Cassa 1677-87, c. 6 ...
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BONO (Buono) da Ferrara
Ranieri Varese
Un pittore di questo nome era operoso nel duomo di Siena nel 1441-42 (Cittadella, p. 364; Lusini); nel 1449 probabilmente lo stesso artista era a Padova e alle [...] del Museo di Budapest (Longhi), che nella composizione raccoglie i temi del soggiorno toscano, e la tempera con S. GiovanniBattista già nella collez. Vendeghini di Ferrara e ora proprietà della Cassa di Risparmio di quella città.
Fonti e Bibl.: A ...
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ANTONIO di Agostino di ser Giovanni, detto Antonio da Fabriano
Federico Zeri
Pittore, noto per tre dipinti firmati (un San Gerolamo nella Galleria Walters di Baltimora, del 1451; un Crocefisso del 1452 [...] la parrocchiale di Spineta, presso Genga, e nel 1468 era occupato ad una Madonna col Bambino fra i santi GiovanniBattista e Francesco nel Palazzo comunale di Sassoferrato, anch'essa non più esistente. È possibile che egli sia da identificarsi con ...
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ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] per il coetaneo A. è documentata: cfr. Labò, 1925), uscì il suo primo dipinto noto: La decollazione di s. GiovanniBattista (parrocchiale di Recco), cui seguirono S. Ambrogio e l'imperatore Teodosio (S.Ambrogio a Voltri) e la Pietà (Genova, Accad ...
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ANTONIO da Padova
Lucio Grossato
Pittore padovano operante agli inizi del sec. XV. Gli si attribuivano un tempo gli affreschi del battistero del duomo di Padova (in collaborazione con un Giovanni) e [...] che ricorda il restauro degli affreschi condotto in quell'anno. Essa stava quindi sotto l'affresco a figura intera di S. GiovanniBattista, opera mediocre, diversa dall'intero ciclo e per stile e per qualità, e quindi non attribuibile a Giusto ed è a ...
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ABBATINI, Guido Ubaldo
Carla Faldi Guglielmi
Nacque a Città di Castello nel 1600. A Roma verso il 1623, fu per breve tempo allievo di G. Cesari, detto il Cavalier d'Arpino; successivamente, fin dai [...] pittori scultori ed architetti...,Roma 1772, pp. 240-248 (cfr. la ediz. critica di J. Hess, Die Künstlerbiographien von GiovanniBattista Passeri,Leipzig-Wien 1934, pp. 234-240, con note bibliografiche e ulteriori notizie); F. Titi, Studio di pittura ...
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ALEOTTI, Antonio
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Pittore ferrarese, nacque ad Argenta ed operò tra la fine del sec. XV e gli inizi del XVI. Non va confuso con il pittore Antonio dell'Argento o Giovanni [...] Argento detto Sansone. Del 1494 è il polittico tradizionalmente ascrittogli (Madonna in trono fra i santi Pietro, Giacomo, GiovanniBattista e Paolo),entro una ricca cornice lignea intagliata, ora nella pinacoteca di Argenta; del 1498 il Cristo morto ...
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ANTONIO da Pavia
Rossana Bossaglia
Attivo a Mantova nel 1528 nel palazzo del Te, di questa attività non è tuttavia rimasta traccia riconoscibile. Sono firmate due pale d'altare: nel Museo di Mantova [...] una Madonna in trono con Bambino e quattro santi;nella pinacoteca di Brera, a Milano i Santi Agostino, GiovanniBattista e Ivo (l'opera, proveniente dal S. Stefano di Novellara, è firmata e datata 1514). Inoltre, si può riconoscere come sua una ...
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Scultore, orafo, architetto, pittore e scrittore d'arte (Firenze 1378 - ivi 1455). Educato nella bottega del patrigno, l'orafo Bartolo di Michele, si firmò Lorenzo di Bartolo, finché nel 1444 riprese il [...] fronte a importanti commissioni, dalle statue ordinate dalle arti di Calimala, del Cambio e della Lana per Orsanmichele (S. GiovanniBattista, 1414-16; S. Matteo, 1419-22; S. Stefano, 1425-29) ai rilievi per il fonte battesimale di Siena (Battesimo ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
battistina
s. f. – 1. Religiosa dell’ordine (detto anche delle Eremite di s. Giovanni Battista) fondato a Genova nel 1730 circa da Maria Antonietta Solimani. 2. Nome delle suore della congregazione di s. Giovanni Battista, fondata nel 1878...