MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo di Niccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova di Niccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] sui primi insegnanti del M.: imparò i rudimenti da Battista della Scarperia, presumibilmente un precettore privato, e fu privilegi definendolo "chierico".
Poco dopo l'elevazione al pontificato di Giovanni de' Medici con il nome di Leone X (1513), il ...
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PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] .
Intorno al 1555-56 si trasferì a Roma, presso lo zio Battista, familiare di Ugo Boncompagni, futuro Gregorio XIII, e compì i suoi apertamente contro la candidatura del cardinal Giovanni Ludovico Madruzzo, ritenendolo eccessivamente filospagnolo. ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] persone, facevano parte, tra gli altri, frate Battista, poi vicario generale degli osservanti, Bartolomeo del Pelacane che si trova già nel suo primo biografo, secondo la quale Giovanni da Capistrano si sarebbe recato presso la tomba a pregare: il ...
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CAPRANICA, Nicolò
Massimo Miglio
Nacque da Antonio, probabilmente a Roma, in una data riferibile, forse con notevole approssimazione, al secondo decennio del sec. XV; fu fratello di Giovan Battista [...] . rinunziava anche alle rendite dell'ufficio di notaio, a favore di Giovan Battista Savelli (Reg. Vat. 469, ff. 112-113), ma continuò a il rettorato dello Studio per le dimissioni di Giovanni Stefano Bottigella (nel documento di conferimento Paolo ...
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CONCINI, Matteo
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1501 a Penna, in comune di Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, da Giovan Battista ed Elisabetta Menchi. Di modestissima estrazione sociale (i contemporanei [...] " (Jedin, pp. 366 s.). Il 30 nov. 1562l'ambasciatore Giovanni Strozzi comunicava a Cosimo I che "il vescovo Concini, sollevato da una sanciva che il C., Bartolomeo e il figlio Giovan Battista "et ascendenti loro essere stati, et essere veramente del ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] i Nel 1739 si trasferì a Roma, chiamatovi dal lucchese Giovanni Vincenzo Lucchesini, già vescovo di Ragusa e di Assisi e Bonamicorum, lucensium, opera omnia, raccolta compilata da Giovan Battista Montecatini e data alle stampe a Lucca nel 1784, con ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] mobiliare il patrimonio fondiario familiare, il C. si stabilì a Locarno (1551), dove nel frattempo - sotto la guida di Giovanni Beccaria - si era costituita una chiesa di confessione riformata. Da Locarno il C. non fece più ritorno in patria. Anzi ...
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PICO, Ludovico
Stefano Tabacchi
PICO, Ludovico. – Nacque a Concordia il 9 dicembre 1668 da Alessandro II, sovrano del piccolo ducato indipendente di Mirandola e Concordia, e da Anna Beatrice d’Este, [...] (1633-1720). A Pico e ai suoi fratelli, Galeotto e Giovanni, fu riconosciuto, in qualità di zii del nuovo duca, un del 1725, Roma 1978, ad ind.; P. Bonacini, Giovan Battista Muneretti. Rapporti tra ducato estense e Impero nel Settecento attraverso la ...
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FRANCIOTTI, Marco Antonio
Dario Busolini
Nacque a Lione l'8 sett. 1592, secondogenito del mercante Curzio e di Chiara Balbani, entrambi appartenenti ad antiche famiglie lucchesi. Mentre il padre avviò [...] trasferì a Roma presso un suo parente, l'avvocato concistoriale Giovan Battista Spada, che lo aiutò a compiere i primi passi di e il vescovo di Puebla, amministratore di Città del Messico, Giovanni Palafox y Mendoza.
Alla morte di Innocenzo X (1655), ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] che era stato designato a sostituirlo il vescovo di Modena Giovanni Morone. Il 2 novembre successivo a Milano poté appena in coadiutore, con diritto di successione, il nipote G. Battista Grossi, anch'egli mantovano. Non potendosi recare personalmente ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
battistina
s. f. – 1. Religiosa dell’ordine (detto anche delle Eremite di s. Giovanni Battista) fondato a Genova nel 1730 circa da Maria Antonietta Solimani. 2. Nome delle suore della congregazione di s. Giovanni Battista, fondata nel 1878...