IACOPO da Montagnana
Andrea Moschetti
Pittore, nato a Montagnana (Padova) da Parisio dei Parisati fra il 1440 e il 1443, morto dopo il 1499, e secondo alcuni dopo il 1508. Prima allievo di oscuro pittore [...] ferrarese o bolognese, subito dopo verosimilmente passò in Venezia alla scuola di GiovanniBellini. Nel 1469 fu inscritto nella fraglia dei pittori padovani. Fra le sue opere principali sono le seguenti: una pala d'altare per il Santo con l'Albero di ...
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LATTANZIO da Rimini
Pittore. Lavorò nel 1492 insieme con GiovanniBellini, di cui era scolaro, alla grande sala del consiglio del Palazzo Ducale di Venezia. Eseguì la grande pala (circa 1500) di S. Martino [...] (1499), già nella chiesa dei Crociferi a Venezia e la Madonna tra i Ss. Giovanni Battista e Girolamo, già nella coll. Conestabile a Ferrara. Seguace non mediocre del Bellini e del Carpaccio, si distingue per colorito caldo e vivace, per gusto di ...
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Nome con cui è noto il pittore Sebastiano Luciani (Venezia 1485 circa - Roma 1547). Sussiste qualche incertezza, nella storia critica, sulla prima attività di S., coinvolta nella complessa questione dell'attività [...] di Salomone, Kingston Lacy, National Trust; pala di S. Giovanni Crisostomo, Venezia; portelle d'organo con quattro Santi, Venezia, S , l'influenza dell'opera tarda di G. Bellini e un'impostazione monumentale, sottolineata anche dall'ambientazione ...
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FOPPA, Vincenzo
Antonio Morassi
Pittore, nato a Brescia tra il 1427 e il 1430, morto ivi fra il 3 maggio 1515 e il 16 ottobre 1516. Numerosi documenti ricordano la sua attività. Nel 1456 firma la tavoletta [...] Nel 1461 è a Genova per dipingere, nella cappella di S. Giovanni in Duomo, affreschi poi scomparsi, che furono compiuti soltanto nel bresciana, derivando i suoi modi ancora da Iacopo Bellini o dal Pisanello, negli affreschi della cappella Portinari ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] maggior consiglio, dello scrutinio ed i locali loro adiacenti, nonché i capolavori di pittura veneziana - opera di GiovanniBellini, di Tiziano Vecellio, di Jacopo Tintoretto, del Pordenone - che vi erano conservati. Il palazzo verrà ricostruito ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] corpo sociale voluto e istituito da Dio.
Stefano Coltellacci ha messo in evidenza il fatto che l'Ebbrezza di Noè di GiovanniBellini è in qualche modo una immagine di crisi. Qui Cam non è isolato dal resto della famiglia, tutt'altro, ché infatti ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] , p. 196 e passim.
106. G. Vasari, Le vite, I, pp. 235-236.
107. V. P. Humfrey, Cima; Rona Goffen, GiovanniBellini, Milano 1990 e la bibliografia ivi riportata. La citazione: Carlo Ridolfi, Le Maraviglie dell'Arte, Venezia 1648, pp. 59-60.
108 ...
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Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] alle dimensioni delle grandi mostre degli anni Trenta avvenne nel 1949, con l'esposizione in Palazzo Ducale di 140 opere di GiovanniBellini, cui seguì, nel 1951, a Ca' Rezzonico e ai Giardini, la mostra di Giambattista Tiepolo, con oltre 100.000 ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] a novità di proposte, con la Mantova di Mantegna, con la Ferrara di Cosmè Tura, con la Venezia del primo GiovanniBellini, con la Urbino di Piero della Francesca) che non poteva essere colmata solo dai fratelli Pollaiolo. Nella sua bottega, tra ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] su una attività veneziana di Piero è stata messa in dubbio122, a Venezia il dipinto fu visto e fu studiato dagli artisti. GiovanniBellini avrà guardato il cielo al tramonto che trapela tra i rami e le foglie dell’albero e ancora, nel dipingere la ...
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restello
restèllo s. m. [der. di restare]. – Tavola dipinta di formato oblungo, non destinata, come la predella, a gradino di altare ma a sé stante (per es., il restello di Giovanni Bellini nelle gallerie dell’Accademia a Venezia).
pieta
pietà s. f. (ant. pietate, pietade) [lat. piĕtas -atis (der. di pius «pio, pietoso»)]. – 1. a. Sentimento di affettuoso dolore, di commossa e intensa partecipazione e di solidarietà che si prova nei confronti di chi soffre: L’altro piangëa;...