MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] per la discordia tra lui e gli altri comandanti, Giovanni Vituri e Girolamo Savorgnan.
Alla sconfitta, che scosse profondamente G. Marzari, Historia di Vicenza, Venezia 1591, p. 156; P. Bembo, Istoria veneziana, Milano 1809, I, p. 129; II, pp. 175, ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] "tempo del pagamento".
Il 29 aprile Isabella scrisse a Roma a Giovanna Della Rovere che sarebbe stata sua cura inviarle un ritratto di E del padre nelle mani dei Veneziani, ma inutilmente. Pietro Bembo il 15 aprile scriveva di lei: "è una bellissima ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] presso lo studio patavino fece parte dei gruppo che si raccoglieva presso gli abati Cornaro; conobbe il Bembo, strinse amicizia con Giovanni Brevio, e soprattutto fu affascinato dalla figura di Pietro Aretino, che visitò a Venezia e coi quale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Maurolico
Rosario Moscheo
Un ‘greco’ di Sicilia: Francesco Maurolico. Nessuna prova per l’asserita etnia del personaggio, rimane certa comunque la sua appartenenza ideale alla grecità, come [...] quella viceregia. Nel 1528-29, lo ‘straticoziato’ di Giovanni Marullo gli valse una prima condotta ufficiale per l’insegnamento della imperatore Carlo V, e pubblicata con dedica a Pietro Bembo (Cosmographia in tres dialogos distincta, 1543). L’ ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] Tullio Cicerone contra C. Verre tradotta in volgare per Giovanni Giustiniano, Padova, G. Fabriano, 1549; Libro primo di G. Casalegno - G. Giaccone, Palermo 1992, pp. 213 s., 412; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, IV, Bologna 1993, pp. 520 s.; P ...
Leggi Tutto
EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] cittadella, dove l'E. abitava vicino alla chiesa di S. Giovanni Battista, su cui la sua famiglia esercitava un certo diritto di E. si recò a Roma, munito di una lettera di Pietro Bembo datata 7 ott. 1540. A Frascati incontrò il cardinale Alessandro ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei due figli maschi del dottore e cavaliere Antonio di Polo e di Elisabetta Da Mula di Alvise di Francesco (zia del futuro cardinale Marcantonio), nacque [...] partecipò come attore alla recita di una commedia di Giovanni Ortica; il 4 maggio dello stesso anno ospitò 1553, c. 34v; Delle lettere da diversi re et principi… a mons. Pietro Bembo scritte, I, a cura di F. Sansovino, Venetia 1560, p. 124; M ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] 1551, sposò, il 14 giugno 1569, Chiara di Giovanni Soranzo, assicurando la discendenza alla famiglia. Ed è nel il Consiglio dei dieci designi con Alvise Contarini il successore di Bembo nella carica di pubblico storiografo induce a supporre si sia ...
Leggi Tutto
FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] F. nel 1521 era a Roma con il de Pins e in relazione col Bembo, F.M. Molza, A. Lelio e altri letterati della corte di Leone la sua guida lo spinsero a tradurre il De sacerdotio di Giovanni Crisostomo.
Nel 1527, certo grazie alle protezioni che aveva ...
Leggi Tutto
CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] pressi di Belluno.
Qui, confortato dalla stima del vescovo Bembo e dall'ammirazione degli eruditi locali, il C. affettuose visite di due dotti canonici, Scipione Orzesio e Giovanni Persicini, coi quali amava scambiare scherzosi epigrammi. Morì ...
Leggi Tutto
inorare
v. tr. [comp. di in-1 e oro, sul modello del lat. inaurare: v. inaurare], ant. – Ricoprire d’oro, ornare di fregi d’oro; dorare. ◆ Part. pass. inorato, anche come agg., dorato: il Senato fece porre una statua di rame inorata nella...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...