CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] . delle chiese e degli altri edifici di Milano, I, Milano 1889, p. 97; V. Cian, Lettere ined. di Andrea Alciato a Pietro Bembo, in Arch. stor. lomb., XVII(1890), pp. 852 s. e n. 2. Non identifica (erroneamente) il C. con "Capella" E. Motta, Morti ...
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DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] nel 1308 sotto il controllo dei Cavalieri di S. Giovanni, serviva da base alle incursioni piratesche contro i commerci e venir sostituito nel comando, per il viaggio di ritorno, da Dardi Bembo. Poiché quest'ultimo era l'armatore e il mercante più in ...
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BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] 1573 toccò al B. l'ingrato incarico di comunicare a don Giovanni d'Austria e al viceré, cardinale di Granvelle, l'avvenuta Mirandola per chiedere l'estradizione del patrizio veneziano Lorenzo Bembo, che aveva sottratto 16.000 ducati alla cassa del ...
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FASOLO (Faseolus, Fagiuola, Fasuol, Fasiol), Andrea
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Chioggia (Venezia) intorno al secondo decennio del sec.XV, da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale [...] e alla quale ebbero occasione di partecipare anche Pietro Bembo, il Della Casa, Marcantonio Coccia Sabellico e Andrea Gerardo Dalla Rosa; nel 1460-61 con Marco Nordio e con Giovanni Benvenuto.
Alla morte del Malipiero venne eletto doge, il 12 maggio ...
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FRESCHI (David), Zaccaria de'
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei figli maschi di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencini di Domenico, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, [...] del F., Tommaso, era proprio a Firenze come segretario del Bembo nel '78, come già lo era stato nel '75.
, in qualità di segretario, fra i testimoni della condotta di Giovanni Della Rovere, assoldato dalla Repubblica; la cerimonia si ripeté il 12 ...
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LANFRANCO, Giovanni Maria
Stefano Campagnolo
Nato intorno alla fine del secolo XV a Terenzo, presso Parma, si formò con Ludovico Milanese, un organista segnalato a Lucca fra il 1512 e il 1537. Non esistono [...] quello dell'edizione curata da A. Vellutello (Venezia, Nicolini da Sabbio, 1525), in aperta e notoria polemica con l'aldina curata da Bembo e l'allora solo presunta autografia del ms. Vat. lat. 3195. L'intento dell'autore era quello di essere utile a ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] primo tempo era stato richiesto, essendo quest'ultimo considerato dal Bembo troppo giovane. Il L. non raccolse l'invito e rimase di questa sua attività. Ciò si dovette forse a Giovanni Giacomo Calandra, capo della Cancelleria, che considerava il L ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] dell’eloquenza. Nel settembre 1476, infatti, si trasferì a Vicenza Giovanni da Reno, che il 7 settembre costituì con Pagello e Raccolta Benvenisti, Lettere, 2131/192-25.
Fonti e Bibl.: P. Bembo, Le opere per la prima volta tratte in un corpo riunite, ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] fa la sua comparsa Iacopo Bonfadio che, già precettore di Torquato Bembo, il figlio di Pietro, fu chiamato a Genova come lettore del G. comparvero nella raccolta Il tempio alla divina s. donna Giovanna d'Aragona… (Venezia, F. Rocca, 1565, pp. 38 s ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] .
In quegli anni di forti tensioni tra il pontefice e Giovanni Bentivoglio, di fatto signore di Bologna, il G. conservò un , II, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, p. 1022; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, I, (1492-1507), Bologna 1987, p. ...
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inorare
v. tr. [comp. di in-1 e oro, sul modello del lat. inaurare: v. inaurare], ant. – Ricoprire d’oro, ornare di fregi d’oro; dorare. ◆ Part. pass. inorato, anche come agg., dorato: il Senato fece porre una statua di rame inorata nella...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...