CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] L'inno... a S. Rocco), pubblicate in varie occasioni, sono ora indicate dal Benedetti (pp. 71, 76, 86), altre ancora sono state da lui edite, come , accanto all'uso esplicito di giuristi come Giovanni Teutonico e a quello di alcune decretali, larghi ...
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SEBASTIANI, Sebastiano (Bastiano). – Nacque a Recanati verso il 1567 da Cesare di Bastiano, fornaio, in seguito pizzicagnolo, e dalla «gentildonna» Isabella, originari di Camerino, come consta da una deposizione [...] il 6 luglio 1600; Sebastiani e il concittadino Giovanni Battista Vitali, cognato di Vergelli, parteciparono a utili pp. 105, 199-208, 255-267, II, passim; P. Di Benedetti, Una nuova vita per le memoriae medievali e rinascimentali della Basilica di San ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] invalsa tra gli umanisti, e cita Lorenzo Valla, Giovanni Tortelli e Giovanni Pontano, non nominando il vero autore di cui si pubblicata anonima a Bologna, presso Francesco (detto Platone) de' Benedetti, nel 1482. L'opera, poco nota ai bibliografi, è ...
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ROSACCIO (Rosazio, Rosazzio), Giuseppe
Elide Casali
ROSACCIO (Rosazio, Rosazzio), Giuseppe (Gioseppe, Gioseffo). – Nacque a Pordenone in un anno imprecisato tra il 1530 circa, sulla scorta di uno dei [...] e i suoi allievi, Giovanni Capponi e Giovanni Antonio Roffeni, esponenti di altissimo rilievo nell’ambito della cosmografia, cartografia e astrologia (Casali, 2011, pp. 57-59). Con la protezione del cardinal Benedetto Giustiniani, legato pontifico ...
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RAGUZZINI, Filippo
Raffaella Catini
RAGUZZINI (Rauzzini, Rauzino), Filippo. – Architetto, nacque a Napoli il 19 luglio 1690 da Giovanni, mastro muratore e marmoraro, appartenente a una famiglia di imprenditori [...] sin dagli anni ottanta del Seicento» (ibid.). La presenza di Giovanni è documentata dal 1702 per i lavori in atto nella chiesa G. Curcio - E. Kieven, I, Milano 2000, ad ind.; S. Benedetti, Tommaso De Marchis e F. R. nel palazzo Lercari di Albano, in ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] 16 dic. 1950), Le nozze di Figaro (14 febbr. 1952) e Don Giovanni (5 febbr. 1960), oltre a Boris Godunov di M.P. Musorgskij (14 con altri musicisti come G. Petrassi e A. Benedetti Michelangeli, all'Alleanza per la difesa della cultura, costituitasi ...
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PORCIA, Girolamo
Alexander Koller
PORCIA, Girolamo (Geronimo). – Nacque nel 1559 nel castello di Porcia, in Friuli, dal conte Alfonso di Porcia e da Susanna della Torre. Come Bartolomeo Porcia, suo [...] ordinario a Graz, dove, dopo il ritorno di Giovanni Caligari a Roma nel 1587, non aveva più risieduto A. Novotny - B. Sutter, Graz 1967, pp. 92 s.; A. Benedetti, Il governatorato di Alfonso Gabriele di Porcia e Brugnera a Trieste, in Archeografo ...
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CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] 226).
Dopo essere avanzato sino a Sant'Aniello e quindi a San Giovanni a Carbonara, fatto ammazzare un francese che stava di guardia (a sua a Napoli, nell'aprile dal 1660, del prete Elpidio Benedetti, per chiedere, da parte del principe di Monaco, la ...
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ROSSI, Giovanni Francesco
Cristiano Giometti
de. – Giovanni Francesco de Rossi, di cui s’ignora la precisa data di nascita, era figlio di Domenico (non si conosce, invece, il nome della madre), scultore [...] 1651 e la metà del 1653 e i due busti del re Giovanni Casimiro e della regina Ludovica Maria Gonzaga, oggi al Nationalmuseum di ben specificati forse nella sua villa di Porta Pia, e da Benedetto Cossa, tra il 1659 e il 1661, ancora per un’opera ...
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PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] 309); l'altro lo presenta a figura intera con la moglie e i tre figli maggiori (il futuro Giovanni VIII, Teodoro e Andronico) - tutti benedetti dalla Vergine e da Cristo bambino - nel frontespizio di uno splendido manoscritto delle opere di Dionigi l ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...