Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] Sforza fugge da Pesaro: Faenza sola resiste per l'amore dei cittadini al giovanissimo Astorre Manfredi e gli aiuti di GiovanniBentivoglio, signore di Bologna, e dei Fiorentini. Il 25 d'aprile del 1501 la città, dopo meravigliosa difesa, si arrende ...
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Comico italiano del sec. XV, detto anche Zafarano. Fu al servizio del marchese di Mantova, ed essendo anche esperto nella costruzione di meccanismi scenici, nel 1487 fu da GiovanniBentivoglio adoperato [...] nelle feste per le nozze del figlio Annibale con Lucrezia d'Este. Probabilmente, egli recitò l'Orfeo del Poliziano (1490) a Mormirolo, nella casa del marchese Francesco di Mantova.
Bibl.: L. Rasi, I comici ...
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Origine. - Sull'origine delle carte da giuoco e sulla loro introduzione in Europa si è discusso e si discuterà ancora a lungo. Che la Cina sia stata la loro patria sin dal 1120 (tesi del Remusat) è affermazione [...] antica, e a lui fu permesso di porre sulle carte l'arma della sua famiglia e quella della moglie, figlia di GiovanniBentivoglio. Secondo il Novati, invece, i naibi fanciulleschì sarebbero venuti, se pure son mai esistiti, dopo quelli arabi; ma se i ...
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Soldato armato di arco (v.). Gli arcieri nell'antichità. L'arco, arma antichissima, già usata dai cacciatori dell'età paleolitica, e diffusissima nelle sue varie forme, fu largamente impiegato in tutte [...] l'esame dei documenti, si trova che nella guerra di Ferrara del 1482-1484 fra Ercole I e la Repubblica di Venezia, GiovanniBentivoglio condusse in aiuto del duca "300 fanti, 100 uomini d'arme e 50 balestrieri bolognesi" e Marin Sanudo scrivendo di ...
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Pittore e medaglista ferrarese. Figlio naturale di Niccolò III d'Este, nato a Reggio circa il 1443, fu educato in Milano dove stette al servizio di Francesco e di Galeazzo Maria Sforza fino al 1469, lavorando [...] del Museo Correr dato a Ansuino da Forlì, l'altro della collezione Abdy dato a Cosmè Tura, e i due di GiovanniBentivoglio e della moglie, della collezione Dreyfus, oltre a quelli di due coniugi genuflessi del Kestner Museum di Hannover). A. Venturi ...
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Di questo poeta della seconda metà del sec. XV si hanno scarse e incerte notizie. Non prima del 1597, si cominciò a chiamarlo, non si sa come né perché, Francesco Bello. Nel suo poema egli ci fa sapere [...] da Fiorenza, autore del Persiano (1ª ed., Firenze 1493), della Laude di Venezia e del Torneamento di GiovanniBentivoglio. Questo Francesco Orbo fu prima a servizio dei Bentivoglio a Cento; poi fu a Ferrara tra il 1471 e il 1479; da ultimo a servizio ...
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Pittore e orafo (Bologna 1460 circa - ivi 1517). Cominciò come orefice (due "Paci" niellate, nella pinacoteca di Bologna). Dedicatosi poi alla pittura (1487) dal 1490 tenne una prosperosa bottega. La finezza [...] ma limpida e accurata, appare ispirata a un garbato classicismo d'impronta peruginesca. A Bologna decorò il palazzo di Giovanni II Bentivoglio e le cappelle da lui fondate nelle chiese bolognesi, e dipinse una Crocifissione (1480, Museo Civico), l ...
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Notaio bolognese (Bologna 1445 circa - ivi 1510); fu alla corte di A. Bentivoglio, degli Este e dei Gonzaga; ebbe ingegno vivace, varia dottrina, ma scarso senso d'arte; le Porrettane (1483), la sua opera [...] maggiore, sono 61 novelle che si fingono narrate ai Bagni della Porretta da una compagnia di dame e gentiluomini e che presentano interesse quasi esclusivamente storico-erudito ...
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Figlio (m. 1488) di Astorgio II. Mortogli il padre, fu esiliato col fratello Lancillotto, dai fratelli Carlo II e Federico, signore l'uno e vescovo l'altro di Faenza; ma col favore popolare poté impadronirsi [...] della città (1477). Abile uomo politico e d'armi, mecenate, fu assassinato dalla giovane moglie Francesca, figlia di Giovanni II Bentivoglio. ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] università. Iniziata dopo il 1740 con donazioni del cardinale C. Bentivoglio e d'altri, nel 1746 ne fu deliberata l'istituzione figure del sec. XV. Nel sec. XVI impressero in Ferrara: Giovanni Mazzocchi (1509-1518) a cui si deve la prima edizione dell ...
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egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...