BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] , indirizzandosi ormai decisamente alla carriera delle armi. Nell'esercito che i Carraresi, alleatisi a Firenze e a GiovanniBentivoglio nella guerra antiviscontea, inviarono nel maggio del 1402 in difesa di Bologna, egli ricopriva un incarico di ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] stessi Riformatori il diritto di nominare, con l'avallo del rappresentante papale, i loro successori. Nominò GiovanniBentivoglio presidente del Collegio dei riformatori, riconoscendogli un'autorità che lo avvicinava alla signoria e nominò anche gli ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di GiovannaBentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] convocato a Roma da Paolo II, ma i Riformatori, consci della diffidenza del papa per l'accentuarsi del primato di GiovanniBentivoglio e con esso dell'autonomia di Bologna, vollero che egli agisse in veste di rappresentante della città. L'oligarchia ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] con una certa imprudenza, a confidargli che le capitolazioni di pace con loro (gli farà leggere anche quelle concluse con GiovanniBentivoglio) erano patti tali che "insino a li putti se ne debbono ridere" (ibid., p. 81). Naturalmente non gli accennò ...
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ZAMBECCARI, Carlo.
Berardo Pio
– Nacque presumibilmente a Bologna poco dopo la metà del Trecento, da Cambio di Paolo, dottore in diritto civile, e da Belda di Vianino Lanzavecchia.
Il 23 luglio 1382, [...] tentativi di rovesciare il suo potere. Il primo e più significativo si svolse nella notte dell’11 marzo 1399, quando GiovanniBentivoglio e Nanne Gozzadini presero il controllo di porta San Donato con l’intenzione di far entrare in città le truppe ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] , riguardo alla stipula di un nuovo trattato con GiovanniBentivoglio, prima di inviargli aiuti a Bologna, si allineò Serre, e ribadì la necessità di non accordare alcun prestito a Bentivoglio e di onorare gli impegni con Roberto di Baviera.
Dal ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] a suo favore il prestigio e le ricchezze del padre.
Con lui, tra i riformatori, erano Nanne Gozzadini e GiovanniBentivoglio e il F. venne immediatamente coinvolto nei contrasti politici che segnarono l'avvio della prima signoria bentivolesca. Il 14 ...
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MELANI, Iacopo
Sergio Monaldini
– Nacque a Pistoia, il 6 luglio 1623, primogenito di Domenico e Camilla Giovannelli. Appartenente all’importante famiglia di musicisti pistoiesi, fu anch’egli indirizzato [...] il musico castrato Angelo Gabriele Battistini, dopo averlo opportunamente preparato. Nel settembre 1661 l’abate GiovanniBentivoglio scrisse da Parigi che il re voleva un castrato, appena esibitosi nell’opera messa in scena a Firenze, che il ...
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MEDICI, Piero
Patrizia Meli
de’. – Nacque a Firenze il 15 febbr. 1472 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Si prestò grande cura all’educazione che avrebbe ricevuto il M., destinato a raccogliere [...] una settimana dopo.
Pochi mesi dopo, sotto l’attenta sorveglianza di Niccolò Michelozzi, accolse in città GiovanniBentivoglio in sostituzione di Lorenzo, temporaneamente assente. Dalla corrispondenza di Lorenzo emerge la preoccupazione che il M ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] solo una brusca risposta. Proseguì quindi il viaggio per Napoli, fermandosi a Bologna e cercando di convincere anche GiovanniBentivoglio a entrare nell'alleanza. Nell'estate giunse a Napoli. Re Federico, minacciato dalla Francia, senza speranza d ...
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egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...