FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] per accompagnare Giulio II nella spedizione contro Bologna, che si concluse con l'abbandono della città da parte di GiovanniBentivoglio il 2 novembre successivo. Egli giocò un ruolo certamente non di secondo piano nella vicenda, sia nel condurre ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] velatamente, di ottenere un esplicito riconoscimento per quella che appariva ormai una tipica signoria cittadina, saldamente tenuta da GiovanniBentivoglio. Le trattative si protrassero a lungo e nel giugno 1465 vi fu un'altra ambasceria, in cui il ...
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DOVIZI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena poco dopo la metà del sec. XV, da Francesco e Francesca Nutarrini; ebbe come fratelli Piero, Bernardo, Tita e Giovan Battista. Molti membri della [...] Piero e Bernardo, che si trovavano al campo del duca di Calabria. Lo scopo della missione era quello di convincere GiovanniBentivoglio ad accettare di entrare nella lega con Firenze e Napoli e con il pontefice, contro l'alleanza francosforzesca. L ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] a richiamare il duca di Bari a un comportamento più leale nei confronti del nipote, e per Bologna, ove fu ricevuto da GiovanniBentivoglio, arrivò a Milano alla fine del mese o ai primi di quello successivo, accolto a corte con gli onori dovuti ad un ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] viaggio di ritorno in patria, predicò a Siviglia, Cadice, Alicante, Livorno e Talamone. Nel 1505, per desiderio di GiovanniBentivoglio, predicò nella chiesa dei servi di Maria di Bologna e l'anno successivo, ritornato a Faenza, fece consacrare nel ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] del 1504, e suo referendario e datario il 16 dic. 1505.
In quegli anni di forti tensioni tra il pontefice e GiovanniBentivoglio, di fatto signore di Bologna, il G. conservò un forte legame con la sua città: nonostante l'ostilità del padre alla ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] rilievo nelle trattative per il matrimonio (1482) di Galeotto con Francesca, figlia del signore di Bologna GiovanniBentivoglio: matrimonio caldeggiato da Lorenzo perché avrebbe cementato l'alleanza delle piccole signorie dell'Emilia-Romagna tra loro ...
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ENRICHETTI (de li Arigitti, di Enrichetto, Enrigetti, Enrigitti, de Henrigittis, Righetti, Righitty), Zaccaria
Paolo Cherubini
Figlio di Bartolomeo di Zaccaria Enrichetto, detto anche de' Banditori [...] politico-amministrativa, in equilibrio tra potere papale e governo cittadino, e la crescita del potere di GiovanniBentivoglio sulla soglia degli anni Settanta, hanno lasciato intravedere, in parte della critica storiografica (Tamba, La Società ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] città di Bologna nel 1401, non solo tollerò, ma favorì anche il colpo di stato compiuto in quell'anno da GiovanniBentivoglio, che appoggio in ogni modo e dal quale, divenuto così signore della città emiliana, fu assunto al proprio servizio. Appunto ...
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FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] di posizione del F. rispetto a quella del più anziano e ben più noto fratello, Romeo, molto vicino a GiovanniBentivoglio, che il Visconti aveva scalzato dal dominio in Bologna. Tale diversità, destinata ad approfondirsi ulteriormente, non impedì ...
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egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...