CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] di C., in Idea, 12giugno 1950;C. Vian, Il poeta malinconico, in L'Avvenire d'Italia, 29 febbr. 1951; G. Cucchetti, GiovanniBerchet e L. C., in Il Gazzettino, 4 febbr. 1952;G. Damerini, Consacrò la sua vita a un poeta ammalato: Adriana Renier e L ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] : nella sua casa si era formato il cenacolo di giovani intellettuali (fra i quali Pietro Borsieri, di Breme, GiovanniBerchet, Pellico) che, condividendo gli ideali di liberalismo nazionale e romantico e il progetto di incivilimento della nazione ...
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RISI, Dino
Valerio Caprara
RISI, Dino. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1917 da Arnaldo e da Giulia Mazzocchi che ebbero altri due figli, Mirella (1916-1977) e Nelo (1920-2015), tra i più importanti [...] del padre, medico otorinolaringoiatra lungamente in servizio presso il Teatro alla Scala, frequentò il liceo ginnasio GiovanniBerchet dove strinse amicizia con il futuro regista Luciano Emmer e con Walter Molino, già promettente disegnatore del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia preunitaria ha strutture economiche prevalentemente agricole, con solo poche [...] migliori cervelli creativi dell’Italia del primo Ottocento, gente del calibro di Vincenzo Cuoco, Ugo Foscolo, GiovanniBerchet, Alessandro Manzoni, Giacomo Leopardi, Massimo d’Azeglio, Francesco Domenico Guerrazzi, Francesco Hayez, Giuseppe Verdi, e ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] , tra i quali naturalmente prevalevano gli esuli italiani. Poté così frequentare, tra gli altri, Claude Fauriel e GiovanniBerchet, mentre continuava a dedicarsi agli studi economici. Su suggerimento del Rossi cominciò in questo periodo la traduzione ...
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TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni
Emanuele D'Angelo
TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 17 marzo 1863, figlio di Ottaviano, letterato, e di Annina Bresciani, fratello maggiore di Elena e di [...] ” di Lodovico Ariosto, Livorno 1887 e 1901, e l’edizione per i tipi di Sansoni delle Poesie originali e tradotte di GiovanniBerchet, Firenze 1907) e, sfruttando l’anno di docenza a Ceccano, raccolse e curò l’edizione di testi popolari ciociari, In ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Lodovico
Silvia Cavicchioli
TROTTI BENTIVOGLIO, Lodovico. – Nacque a Milano il 26 gennaio 1829, da Antonio e da Giacomina Faà di Bruno.
Marchese di Fresonara, conte di Castelnovo [...] di Bellagio, sul lago di Como, ebbe come ospiti Pietro Borsieri, Gaetano de Castillia, Filippo Ugoni, GiovanniBerchet, Giovita Scalvini; per tale sua compromissione politica, fu a lungo tenuto sotto osservazione dalle autorità austriache.
Trotti ...
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La ballata, la ➔ canzone e il ➔ sonetto rappresentano i metri lirici per eccellenza della tradizione letteraria italiana antica. Con ballata ci si riferisce in genere alla ballata antica (detta anche canzone [...] al modello delle inglesi ballads, la ballata romantica (o romanza), introdotta in Italia nel primo Ottocento da GiovanniBerchet, adotta, dal punto di vista metrico, schemi affini a quelli dell’ode settecentesca (Cecchini 1901; Giovannetti 1999 ...
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GRANDI, Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Piacenza nel settembre 1792 da Luigi e da Gaetana Biaggi. Cresciuto in ambiente umile, fu istruito grazie a sussidi, si laureò in giurisprudenza a Parma nel [...] Fermi - F. Picco, L'opera di Pietro Gioia per Piacenza e per l'Italia, Piacenza 1920, pp. 91, 109, 126; E. Ottolenghi, GiovanniBerchet deputato di Monticelli d'Ongina e di Bardi nel 1848-49, in Soc. naz. per la storia del Risorg. italiano - Comitato ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] Grossi, G. Torti, B. Sestini, I. Cabianca, V. Padula). Nel medesimo tono aveva già dato l'avvio alla ballata romantica il Berchet, inaugurando presso di essi la romanza di motivo spagnolo e il genre troubadour; e dal Carrer al Prati persino il motivo ...
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romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. – 1. In letteratura, componimento...