PROVANA DEL SABBIONE, Luigi Giuseppe. – Nacque a Torino, il 29 dicembre 1786, dal conte Francesco Aleramo (1740 ca
Andrea Merlotti
1789) e da Maria Anna Teresa Ruffino di Diano (1750-1826).
Quando il [...] dopo avere visto i manoscritti e i cimeli alfieriani a Montpellier, si incontrò a Parigi con diversi esuli, fra cui GiovanniBerchet, e conobbe Victor Cousin, con cui strinse una buona amicizia.
Rientrato a Torino, nel 1843 lesse all’Accademia delle ...
Leggi Tutto
CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] e di attitudine per lo studio delle lettere. Anche nella tarda introduzione alle Opere edite e inedite di GiovanniBerchet (Milano 1863) si mostrerà più storico ed erudito che critico letterario, postillando gli scritti con "notizie storiche" e ...
Leggi Tutto
ROMAGNOLI SACRATI, Orintia
Valeria Guarna
(Orinzia). – Nacque a Cesena l’11 ottobre 1762 dal marchese Lucio Romagnoli e dalla nobildonna Caterina Leonardi Della Rovere, contessa di Montelabate di Pesaro. [...] madri, rist. Roma 1820, p. III).
La novella Parga fu composta sulle orme del polimetro I profughi di Parga di GiovanniBerchet (1821) per ricordare l’esodo della popolazione dalla città greca verso Corfù in seguito alla cessione di Parga da parte ...
Leggi Tutto
ROSSI, Carlo Alberto
Giuseppe Sergi
Nacque a Rimini il 30 agosto 1921, primogenito di Francesco (Chino) e Fernanda Ferretti. Ebbe un fratello minore, Alfredo (1925-2008). Sposò Lyda Sabba (1924-1974), [...] lo studio del pianoforte con un insegnante riminese di nome Balena. Portò a compimento gli studi classici nel liceo GiovanniBerchet di Milano, città in cui si stabilì con la propria famiglia nel 1936. Durante gli studi liceali si esibì ...
Leggi Tutto
PESTALOZZA, Alessandro
Laura Carotti
– Nacque a Milano il 9 luglio 1807 da Giulio e Teresa Crippa. Nello stesso giorno fu battezzato nella parrocchia di Sant’Eustorgio.
Dopo aver iniziato il suo percorso [...] mostrò, infatti, il suo spirito ardente di cattolico liberale leggendo e commentando ai suoi alunni le poesie di GiovanniBerchet e partecipando in prima persona alle Cinque giornate di Milano. Per questo, al ritorno degli Austriaci, egli fu ...
Leggi Tutto
PONZA, Michele
Sergio Lubello
PONZA, Michele. – Nacque a Cavour nel settembre 1772, probabilmente da una famiglia agiata originaria del luogo, sulla quale non si hanno notizie.
Prese i voti molto giovane, [...] promosse l’uso di nuovi manuali per le scuole elementari, esemplati sul modello di quelli lombardi di Tommaso Grossi, GiovanniBerchet, Carlo Cattaneo. All’epoca, in effetti, dopo le norme in materia di istruzione promulgate da Carlo Felice nel 1822 ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 9 aprile 1797 dal marchese Carlo, membro del Consiglio Generale di Milano, che l'anno precedente era stato deportato a Nizza dai Francesi, e da Teresa Trotti, pia e caritatevole gentildonna, [...] relazioni da lei annodate quasi allo stesso tempo con esuli a lungo ospitati a Gaesbeck, quali il Berchet, Giovita Scalvini e il conte Giovanni Arrivabene, abbiano sempre avuto il carattere di un'amicizia intellettuale. Per l'educazione del figlio, e ...
Leggi Tutto
GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] Sardegna. - Uscì nel 1864 e fu diretto per parecchi anni da Giovanni De Francesco (Napoli 1836-Cagliari 1914), già garibaldino, direttore a Napoli autore di studî storici e sociali) e da Guglielmo Berchet (Venezia 1833-1913; storico, con N. Barozzi ...
Leggi Tutto
. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] de la corte, in Boletín de la Sociedad Española de Excursiones, XXXI (1923), pp. 260-80; Per la corte di Francia: Barozzi e Berchet, op. cit.; i Mémoires e gli epistolarî del tempo, sui quali E. Bourgeois e L. André, Les sources de l'histoire de ...
Leggi Tutto
RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
*
. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] avevano sempre "la patria in cor", come cantava il Berchet. Dante, l'"alma sdegnosa", divenne un modello di quel settore.
L'azione fu iniziata dall'Angioletti alle porte Latina e San Giovanni alle ore 4 del 20 settembre e un'ora dopo apriva il fuoco ...
Leggi Tutto
romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. – 1. In letteratura, componimento...