GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] romana, Umberto di Silvacandida e Bonifacio, cardinale vescovo di Albano. Con papa, col nome di Benedetto X, Giovanni vescovo di Velletri. Insieme con i cardinali conservanda", ora in Id., Da G. VII a Bernardino da Siena, Firenze 1987, pp. 9-92). È ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] , Romae 1960, pp. 50-95).
Già lo stesso Giovanni da Ragusa il 7 dic. 1422 aveva recitato in 1427 convocò a Roma Bernardino per sottoporlo a un mentre nel 1430 riconfermò i capitoli del 1402 di Bonifacio IX con i quali si dispensavano gli ebrei dal ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] dato alla Chiesa un papa, Bonifacio VIII, e sei cardinali; il II e i due cardinali al suo fianco quelli di Giovanni de’ Medici e di Farnese. Testimonianza della fiducia papale dall’avallo del messaggio eterodosso di Bernardino Ochino, di cui avocò a ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] originario, di diretta fondazione bernardina, risale ai decenni tra -122; Monza anno 1300. La basilica di S. Giovanni Battista e la sua facciata, a cura di R. epilogo di questa corrente negli affreschi di Bonifacio Bembo nella cappella Cavalcabò in S. ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] primi due libri del De rerum natura di Bernardino Telesio, venuti in luce a Napoli in del medico tedesco (ma residente a Roma) Giovanni Faber, gli invia un opuscolo epistolare "sul proprio scritto al card. Bonifacio Caetani, incaricato di espurgare ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] prussiani, Anselmo Nickes e Bonifacio Oslaender.
I fratelli Wolter emisero attraverso vocazioni locali. Nel 2005 Bernardino Cozzarini divenne priore generale dei cit., p. 295.
78 M.M. Morganti, Maria Giovanna Dore, Brescia 2001, pp. 89-98; cfr. G ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] Gli “spirituali” e la fuga di Bernardino Ochino, «Rivista storica italiana» 84, Per tali problematiche cfr. da ultimo: Il cardinale Giovanni Morone e l’ultima fase del concilio di Trento, Francesco [in realtà: Bonifacio] Finetti, De principiis juris ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Marcello Cervini, Alessandro Piccolomini e Bernardino Maffei, fece la sua prima Antonio Gadaldini e il canonico Bonifacio Valentini. Ercole Il affidò una Prose del Bembo:nel '72, ad opera di Giovanni Maria Castelvetro, sono edite le Giunte al primo ...
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Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] ultimi a partire dal 1275 si affiancò all'opera dell'arcivescovo Bonifacio Fieschi (Pg XXIV 29-30), nel periodo che mise capo , da un'inedita scrittura di Giovanni di Conversino da R. (toccando di Bernardino da Polenta, protettore del Boccaccio, ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] entrò in conclave, accompagnato da Filippo Gheri, Vincenzo Cotto, Bonifacio Cherubini, Curzio Frangipane e Annibal Caro, i due ultimi Bernardino Cirillo per Galeazzo Florimonte.
Il 30 marzo del 1565 lasciava Roma, affidando la Penitenzieria a Giovanni ...
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