BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] le basi stesse della riforma di Bonifacio.
Il 18 febbr. 1510 Giulio con il commissario ultramontano degli osservanti, Giovanni Silvestris. B. ribadì le sue . da Ceva († 1517)e i suoi giudizi su Bernardino da Siena, in Studi francescani, XVII (1945), pp ...
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GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] Francesco da Fabriano.
Il 23 marzo 1403 G. otteneva da Bonifacio IX la facoltà di fondare due nuovi conventi (ibid., 63, 43 n. 70; Giovanni da Capestrano, Vita s. Bernardini Senensis, a cura di I. De La Haye, in S. Bernardini Senensis opera omnia, I, ...
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GIOVANNI d'Ambrogio da Asola
Maria Elena Massimi
Figlio di un Ambrogio e padre del pittore Bernardino da Asola, nacque probabilmente intorno al 1480, come si può ipotizzare sulla base dei documenti [...] più maturo, dell'ultimo Palma il Vecchio e di Bonifacio Veronese (Lucco, 1988). Di un "dolciastro" mélange fra e Bernardino da Asola, in Giovanni Girolamo Savoldo pittore bresciano. Atti… 1983, Brescia 1985, pp. 159-176; M. Lucco, Bernardino da ...
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GIOVANNI GIORGIO (Zo Zorzo, Gio Giorgio, Gian Giorgio) Paleologo, marchese di Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Trino di Monferrato il 20 genn. 1488, secondogenito del marchese del Monferrato Bonifacio [...] primo vescovo di Casale, Bernardino Tibaldeschi, alla morte del quale duca.
Dopo la prematura e accidentale morte di Bonifacio, avvenuta nel giugno del 1530 gli successe G proponendo di darla in moglie a Giovanni Giorgio. In precedenza (1531), per ...
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GIOVANNI GIACOMO da Lodi
Rossella Faraglia
GIOVANNI GIACOMO (Gian Giacomo) da Lodi.- Nacque a Lodi tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo.
I primi documenti che lo riguardano sono relativi [...] e da Gregorio e Giovanni Zavattari.
Nel 1472 perdute, che Giacomo Vismara e Bonifacio Bembo avevano eseguito intorno al 1474 Lodi. I freschi di G. da L. nella cappella di S. Bernardino in S. Francesco a Lodi e la pittura lombarda contemporanea, ibid., ...
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BERNARDINO d'Asti (Bernardinus Palladius, Bernardino Palli, Bernardino Pallido)
Leandro Perini
Nacque nel castello di Rinco presso Asti verso il 1484, dal conte Bonifacio Palli. Della sua formazione [...] provincia romana, poi procuratore dell'Ordine. Verso la fine del 1533 passò nelle file dei cappuccini insieme con Giovanni da Fano, Bernardino Ochino e altri; se ne ignorano tuttavia le ragioni. Fu forse durante la permanenza tra i minori osservanti ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] , avvicinano il L. ad altri protagonisti dell'immediata retroguardia artistica veneziana, come Francesco Vecellio, Giovanni Cariani, Bonifacio de' Pitati, Polidoro Lanciani, consentendogli di intercettare i gusti e le esigenze di quella montante ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] suoi scolari, fra gli altri, Dragonetto e BernardinoBonifacio, Donato Castiglione, Fabio Latomo, Ortensio Pagano, significati e l'opportunità dei neologismi. L'opera, consegnata a Giovanni Angelo Papio, professore a Bologna, fu pubblicata nel 1582 a ...
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GOZZOLINI, Silvestro
Dario Busolini
Nato a Osimo in una famiglia resa illustre dall'omonimo santo fondatore della Congregazione benedettina dei silvestrini, il G. visse intorno alla metà del XVI secolo. [...] di Padula ed eletto del seggio di Porta Capuana GiovanniBernardino Carbone. Costui ebbe dal marchese Francesco Ferdinando d' cancelliere e segretario contabile della compagnia di cavalli condotta da Bonifacio Caetani. Egli la seguì in Toscana, ma si ...
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Poeta (n. Todi - m. Collazzone 1306). È il mistico che diede alla poesia italiana le note più acute di un'esperienza religiosa vissuta nelle sue accese esaltazioni, nei suoi prorompenti entusiasmi e nelle [...] la leggenda, Vanna, figlia di Bernardino di Guidone dei conti di Coldimezzo), S. Pietro sino alla morte di Bonifacio, da lui invano supplicato perché gli togliesse In latino è anche l'epistola a fra Giovanni della Verna, come anche i Detti e il ...
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