DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] Polonia.
Durante questo incarico la morte di Giovanni III Sobieski riaprì il conflitto fra la fazione , Le forze di Eolo... dialogo fisico matematico, a cura di F. Bianchini, Parma 1694; Synodus dioecesana Ecclesiae Ariminensis ab ill. et rev. D. ...
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ROSASPINA, Francesco
Rosalba Dinoia
– Nacque a Montescudo (Rimini) il 2 gennaio 1762 nella parrocchia dei Ss. Biagio e Simeone da Giovan Battista, notaio, e da Luigia De Bonis. Il fratello Giuseppe [...] nozze del marchese Paolo Spada con la contessa Caterina Bianchini, Bologna 1784). L’opportunità di aggiornamento sui Rosaspina fu antesignano in Italia, accompagnati dalla descrizione di Giovanni Gherardo De Rossi (in italiano, francese e spagnolo), ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] stava allora facendo erigere la nuova facciata di S. Giovanni in Laterano, gli recitò alcune sue stanze su quell' invenzioni meccaniche di F. Lama, delle scoperte astronomiche di F. Bianchini, di quelle di naturalisti come F. Redi, A. Vallisneri, K ...
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SCHIPA, Raffaele Attilio Amedeo detto Tito
Giancarlo Landini
– Nacque a Lecce, in vico dei Penzini 6, il 2 gennaio 1889 (ma una vulgata, peraltro non avvalorata dal figlio, Tito jr, colloca la nascita [...] leccese nel mondo, Lecce 2007; P. Padoan - M. Tiberi, Giovanni Martinelli: un leone del Metropolitan, Roma 2007, ad ind.; G. di E. Martinelli, Lecce 2016 (con saggi di M. Aspinall, G. Bianchini, G. Carluccio, M. De Giorgi, A. Laporta, E. Martinelli, P ...
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MONTI, Francesco
Alessandro Serafini
MONTI, Francesco. – Figlio di Stefano, «egregio sartore» della corte estense, nacque a Bologna nel 1685 (Zanotti, 1739, II, p. 217).
Quattro anni dopo la famiglia [...] la commissione di decorare la sacrestia dell’oratorio di villa Bianchini a Lavinio di Sotto, impresa che però egli affidò nelle mani del quadraturista Giovanni Zanardi, suo futuro collaboratore. Nel 1725, quando non era presente a Bologna, fu ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] Seicento trovava un punto di riferimento in figure come quelle del F. e di Giovanni Giustino Ciampini, cui si rifacevano i giovani Filippo Buonarroti e Francesco Bianchini. Il F. fu anche intimo del Mabillon, e quando il benedettino francese visitò l ...
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NOMI, Federigo
Liliana Grassi
NOMI, Federigo. – Nacque ad Anghiari (Arezzo) il 31 gennaio 1633 da Giovanni Battista e da Ottavia Canicchi.
Compiuti gli studi nella città natale, a 23 anni fu ordinato [...] intendere che un ruolo di primo piano fu svolto da Giovanni Andrea Moniglia, professore presso lo Studio pisano e medico del anni con gli aristotelici, di cui Moniglia era un fiero esponente (Bianchini, 1984, pp. 21 s.).
Il 15 novembre 1682 giunse a ...
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VENUTI, Marcello. –
David Armando
Nacque a Cortona il 9 agosto 1700, primogenito del marchese Giuseppe e di Maria Francesca Baldelli, e fu battezzato il 22 come Niccolò Marcello.
Morto il padre nel [...] bibliotecario della Marucelliana, e dell’astronomo Giovanni.
Fonti e Bibl.: Documenti e corrispondenza Natoli, I-III, Firenze 1957, ad ind.; V. Gazzola Stacchini - G. Bianchini, Le accademie dell’Aretino nel XVII e XVIII secolo, Firenze 1978, pp. 97, ...
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RIDOLFI, Michelangelo
Silvestra Bietoletti
RIDOLFI, Michelangelo (Michele). – Nacque a Gragnano (Lucca) il 29 settembre 1793, da Angelo, fattore alle dipendenze del conte Giovan Battista Bottini. Bambino, [...] stato incaricato per l’intermediazione dello scultore Fedele Bianchini.
Grazie a Canova ottenne l’incarico per dell’encausto, e degli affreschi allora ritenuti di Giotto, in S. Giovanni. A quell’anno risale l’Assunta per l’oratorio lucchese di ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] (a Napoli aveva conosciuto T. Gargallo, C. Troya, L. Bianchini) ed era forte l'attrazione per l'ambiente culturale romano al un anno dopo, però, cedeva alle pressione di un cappuccino, Giovanni Battista da Taggia, che tra la fine del 1854 e la ...
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mail art
(Mail Art) loc. s.le f. inv. Movimento artistico che si realizza nell'invio per posta di materiali come francobolli, cartoline, buste, lettere, pacchi e simili rielaborati artisticamente e indirizzati a uno o più destinatari. ♦ Due...
turismo religioso
loc. s.le m. L’organizzazione di pellegrinaggi religiosi. ◆ La vita dei cristiani – in grandissima maggioranza palestinesi – sta diventando impossibile. «I cristiani e i palestinesi dei Territori occupati vivono per oltre...