LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] opere del L. sono tramandate in forma frammentaria. Solo sei versi, copiati da GiovanniBoccaccio, sono rimasti del poema latino su Tristano e Isotta, che fu conosciuto da Giovanni Del Virgilio e che, da ciò che si è in grado di ricostruire della ...
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MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] primavera dell’anno successivo da Simone: erroneamente alcune fonti, fra le quali la cronaca di Giovanni Villani e il De casibus di GiovanniBoccaccio, lo additano quale comandante della spedizione militare angioina del 1265 o come uno fra i capitani ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] del commento ciceroniano di Pietro da Moglio; del codice Vat. lat. 2940, contenente la Genealogia deorum gentilium di GiovanniBoccaccio, postillata da F.; del codice Pal. lat. 1729, contenente il Bucolicum carmen di Francesco Petrarca col commento ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] sparse testimonianze di Francesco Petrarca e GiovanniBoccaccio.
Malgrado L. fosse solito vantare origini tessale, non vi è dubbio che sua terra d'origine fu la Calabria; ciò è dimostrato dalla presenza di volgarismi calabresi nei suoi commenti a ...
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MARSILI, Luigi.
Paolo Falzone
– Nacque nel 1342 a Firenze da Bernardo, che morì nel 1348, quando era tra i priori della Repubblica. La famiglia, benestante e di antica tradizione guelfa, aveva le case [...] È certo che egli fu in corrispondenza con Francescuolo da Brossano, genero del poeta e custode dei suoi scritti, e con GiovanniBoccaccio. Quest’ultimo, in un’epistola inviata al da Brossano poco dopo la morte di Petrarca, chiede copia di due lettere ...
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SINIBULDI, Cino
Stefano Carrai
Paola Maffei
SINIBULDI (Sigibuldi, Sighibuldi, Sigisbuldi), Cino (Cino da Pistoia). – Nacque in una delle più antiche e nobili famiglie pistoiesi da ser Francesco di [...] , oltre che nell’anno accademico 1330-31, probabilmente anche per alcuni mesi del 1331-32; avrebbe avuto modo di frequentare GiovanniBoccaccio (la notizia non è certa) ma, al contrario di questi, si trovò a disagio e scrisse contro i napoletani una ...
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SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] che egli avrebbe usato per rielaborare a suo modo la cultura dotta. Due opere invece erano proibite, il Decameron di GiovanniBoccaccio nell’edizione non espurgata, citato da Scandella, e il Corano, attribuitogli da un testimone. Di esso Domenico non ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] Zanobi da Strada e ripetutamente rifiutato dal Petrarca, che aveva anzi proposto a suo tempo al papa le candidature di GiovanniBoccaccio e di Francesco Nelli.
Il B. ebbe uno stipendio annuo di 200fiorini, che gli venne sempre regolarmente versato in ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] che inducono fondatamente a ritenere che egli morisse qualche anno più tardi. Cruciale è, a questo proposito, la testimonianza di GiovanniBoccaccio, che più volte parla del D. nei suoi Genealogie deorum gentilium libri..., composti nel 1373, e in un ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] ultime filtrate da un'opera conosciuta alla corte scaligera nei primi anni Settanta, la Genealogiadeorum gentilium di GiovanniBoccaccio (Caprettini): raramente tuttavia i versi di G. si rivelano capaci di valori autonomi, sollevandosi dal ruolo di ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...