Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] la Scala. È Bartolomeo Merelli, l’impresario del celebre teatro milanese e amico di Giovanni, a lanciare l’esordiente Verdi con l’opera Oberto, Conte di San Bonifacio, il 17 novembre 1839. Il successo è buono, tale da garantirgli la commissione di ...
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Poeta (n. Todi - m. Collazzone 1306). È il mistico che diede alla poesia italiana le note più acute di un'esperienza religiosa vissuta nelle sue accese esaltazioni, nei suoi prorompenti entusiasmi e nelle [...] la prigione a Castel S. Pietro sino alla morte di Bonifacio, da lui invano supplicato perché gli togliesse la scomunica. a lui attribuire. In latino è anche l'epistola a fra Giovanni della Verna, come anche i Detti e il Trattato sull'unione ...
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Figlia (Finstad, Uppland, 1303 circa - Roma 1373) del governatore Birgen Persson. Fu educata in un ambiente di alta cultura e, anche dopo il matrimonio con Ulf Gudmarsson (dal quale ebbe 8 figli) trasferitasi [...] dove ora sorge la chiesa dedicata al suo nome. Fu proclamata santa da Bonifacio IX nel 1391. Festa, 23 luglio (7 ott. fino al 1628 nei concilî di Costanza (la difese J. de Torquemada; Giovanni XXIII e Martino V confermarono la canonizzazione, 1415 e ...
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Figlio (n. 1265 circa - m. tra il 1348 e il 1350) del senatore Giovanni; senatore nel 1292, provocò nel maggio 1297 l'aperta rottura con Bonifacio VIII, avversario della sua famiglia, assalendone e trafugandone [...] in Inghilterra, da dove si trasferì in Francia. Morto Bonifacio, intraprese con esito felice una lunga lotta contro i fu vicario di Roberto d'Angiò; nominato senatore di Roma da Giovanni XXII, si oppose a Ludovico il Bavaro che era sostenuto invece ...
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Ecclesiastico (n. Roma 1263 circa - m. Avignone 1342), figlio di Rinaldo, studiò a Parigi e (1288) fu nominato cardinale diacono di S. Adriano. Fautore della politica guelfa degli Orsini, fu da Bonifacio [...] con Clemente V ad Avignone, si mostrò favorevole al processo postumo contro Bonifacio VIII. Di fronte però all'eccessiva invadenza francese, si sforzò, inutilmente, d'evitare l'elezione di Giovanni XXII, e di riportare a Roma la sede del papato. ...
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Figlio (m. 884 circa) di Bonifacio II conte di Lucca, figura come marchese di Toscana e difensore della Corsica contro i Saraceni dall'846. Parteggiò per l'antipapa Anastasio contro Benedetto III, poi [...] per quest'ultimo. Nella lotta tra Formoso e Giovanni VIII si schierò col primo, e, con l'aiuto del cognato Lamberto di Spoleto, nel narzo dell'878 gli conquistò R0ma. Intervenuto Carlomanno a favore di Giovanni, A. si rappacificò prontamente con la ...
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Figlio (m. Vernon-sur-Seine 1306) di Ugo IV. Sebbene investito del ducato dal padre (m. 1272), che aveva escluso nel testamento ogni altro dalla successione, dovette difendere il ducato dai mariti delle [...] figlie dei suoi due fratelli maggiori, Eudes e Giovanni. Ebbe alleato il re Filippo il Bello, verso il quale si mantenne sempre fedele, specie nella lotta contro Bonifacio VIII. Gli successe il figlio Ugo V. ...
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Condottiero (Parma 1318 - Padova 1390), capitano della Repubblica Fiorentina (1362). Fondò a Firenze (1377-88) l'Ospedale di S. Giovanni Battista, detto correntemente (e più tardi ufficialmente) Ospedale [...] di Bonifazio o assol. Bonifazio, soppresso nel 1927 ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Agnese (1), conversione di s. Paolo (1), s. Giovanni Battista (1), s. Giacomo (1), s. Germano (1 n. 7150, pp. 251 ss.; VI, nn. 8720 s., pp. 279 s.; Les registres de Boniface VIII, a cura di G. Digard-M. Faucon-A. Thomas-R. Fawtier, Paris 1884-1939, I, ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] - si tenne il conclave per la scelta del successore.
L'elezione di Giovanni de' Medici (11 marzo) ebbe un'importanza decisiva non solo per il aveva deciso di attenderli sul trono papale, come Bonifacio VIII, e solo la insistenza altrui lo aveva ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...