ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] a Roma il 13 genn. 1768. Fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni Evangelista, del Collegio dei Maroniti, e il suo epitafio è pubblicato in voll., Urbino 1737; De sanctis Ferentinis in Tuscia Bonifacio ac Redempto..., Romae1745), sono elencati in Dict. ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] volta il 1° settembre 1392 nella bolla con cui Bonifacio IX concedeva al nostro e ai suoi familiari di fregiarsi concilio di Costanza (1414-18), dove contribuì alla destituzione di Giovanni XXIII e all’elezione del successore, che poneva fine allo ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] Banchini (Giovanni Dominici).
Il ruolo svolto in quegli anni dal F. viene anche ricordato nel Tractatus de Ordine fratrum et sororum de poenitentia di Tommaso di Antonio "Caffarini" da Siena.
Con la bolla del 16 nov. 1403 papa Bonifacio IX nominava ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] , pochi anni dopo, nel 1052, da quella del marchese Bonifacio di Canossa. Cosi, nell'arco di neppure un decennio, Chiesa ravennate. Ampliò poi i possedimenti dei monasteri ravennati di S.Giovanni Evangelista e di S.Andrea: al primo donò la chiesa di ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] recante lettere del re, in cui si ordinava di venerare Giovanni come vero papa e vicario di Cristo e di abbandonare stesso gli atti dell'esazione delle decime cedute al re Ladislao da Bonifacio IX.
I Diaria sono stati pubblicati per la prima volta a ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] ad abate. Nel 1401 egli concesse in affitto alla madre Giovanna 1088 tornature di terra, corrispondenti a circa 225 ettari - 1403 contro Nanne, Gabione, gli eredi e la memoria di Bonifacio (fratello di Nanne), che era stato già decapitato, compaiono ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] Giorgio in Velabro, di cui era titolare, o presso quella dei Ss. Giovanni e Paolo al Celio. In ogni caso, continuò a tenere sempre rapporti S. Martino ai Monti, Benedetto Caetani (il futuro Bonifacio VIII), cardinale diacono di S. Nicola in Carcere ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] il governatorato attraverso un suo personale auditore, Bonifacio Della Valle; egli intervenne personalmente, insieme al , a porre il D. fra i papabili, insieme al Grimani e a Giovanni de' Medici, soggiungendo però che "è tuto del re di Franza, e ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] sbarcare e stabilirsi nello Stato pontificio. Furono portati a Bonifacio, nella Corsica allora contesa tra Genova e Francia, Pozzi, scritto per onore della letteratura spagnuola dadon Giovanni Battista Muñoz, cosmografo maggiore delle Indie (Ravenna ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] di Berg, in ciò aiutato dal conte di Neuburg e dal conte Giovanni di Nassau. Per la Bassa Sassonia, dispose l'invio, come passati decreti dei concili e dei papi, primo fra tutti Bonifacio VIII.
Il conflitto giunse nel 1626 alla sua punta più ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...