MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] di S. Cecilia, di S. Casimiro e di S. Giovanni da Capistrano, protettori della musica e delle congregazioni dei musicisti, edizione critica fra testo musicale e testo letterario, a cura di R. Borghi - P. Zappalà, Lucca 1995, pp. 477-480; F. ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] l'Ezio di F. Alessandri e Piramo e Tisbe di G.B. Borghi alla Pergola. Nella stagione 1783-84 fece il suo debutto a Napoli al , Storia del belcanto, Firenze 1986, p. 112; E. De Giovanni, Studi di musicologia piacentina, Piacenza s.d., p. 43 s.; ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] , Antigono di G. Gazzaniga, Tito Manlio di G. B. Borghi, Medonte di G. Mysliweczek e Alessandro nelle Indie di D. il 31 dic. 1830. Dalla sua scuola di canto uscirono il figlio Giovanni e A. Nozzari, che svolse una lunga carriera a Parigi e in ...
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DAVIA, Anna
Angela Romagnoli
È forse da identificarsi con Anna Da Vià, che era figlia di Osvaldo e di Maddalena Da Vià di Nebiù, nata il 16 ott. 1743 e battezzata il giorno seguente a Pieve di Cadore [...] Ifinti eredi di G. Sarti.
Probabilmente la D. conobbe e sposò Giovanni De Bernucci, anch'egli "buffo", negli anni tra il 1780 come protagonista de La morte di Semiramide di G. B. Borghi. Un altro grosso successo per la cantante fu La vendetta di ...
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CARBONETTI, Federico
Alessandra Ascarelli
Nacque da Giovanni e da Giuseppina Reali a Monte San Giusto (Macerata) il 21 giugno del 1854. Nel 1876 esordì come baritono, ma ben presto passò al ruolo per [...] ingenua condussero il pubblico fino all'entusiasmo" (in Il Teatro illustrato, luglio 1881).
Il C. fu poi al teatro Tosi Borghi di Ferrara e di nuovo a Padova per la prima rappresentazione del melodramma giocoso Il ritorno di Columella agli studi di ...
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BIGONGIARI, Marco
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Nacque a Lucca circa il 1615, figlio di Vincenzo, musico della città, e suo allievo. Secondo il Pellegrini, è assai probabile che il B. sia stato il giovanissimo compositore dell'intermezzo [...] periodo da Lucca); La moda (ibid., 8 apr. 1652, in collaborazione con il fratello Giovanni); La tirannide dell'interesse, "tragediapolitico-morale" (Lucca, Teatro de' Borghi, 5 febbr. 1653; ripetuta nel 1658 e nel 1668); La libertà trionfante (testo ...
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EVERARDI, Camillo
Roberto Staccioli
Figlio di genitori italiani, nacque in una località non nota dell'attuale Belgio, nel 1825. Cominciò lo studio del canto presso il conservatorio di Liegi, perfezionandosi [...] e ne I masnadieri di Verdi e forse anche nella Lucrezia Borgia di Donizetti, tornando in Italia nell'autunno del 1852 per di Shabran di Rossini (gennaio 1856) e come protagonista del Don Giovanni di W. A. Mozart (febbraio 1856), opera in cui fu ...
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cointeressamento
s. m. Coinvolgimento in un’attività per ricavarne degli utili. ◆ nel 1929 gli azionisti Usa erano meno di 10 milioni, mentre oggi -- inclusi gli azionisti indiretti che possiedono quote di fondi comuni e di fondi pensione...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...