MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] di Tommaso Pavoni ebbe Scipione, nato nel 1473, e Giovanni Evangelista, nato nel 1482. È ipotesi accreditata tra la solida posizione a Faenza.
La caduta della città nelle mani di Cesare Borgia, il Valentino, causò al M. la perdita di tutti i beni e ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] alla morte di Alessandro VI ed alla rovina del potere borgiano, negli ancora incerti inizi del pontificato di Giulio II, alla sua aggressività arruolandosi col marchese di Mantova Giovanni Gonzaga, capitano generale dell'imperatore Massimiliano d ...
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BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] di permanenza in Abissinia, il B., per ordine di fra' Giovanni di Calabria, rimasto sul luogo, ripartiva per la Palestina col compito Riario nel 1498, caduta Imola nelle mani di Cesare Borgia (27 nov. 1499) e quindi annessa ufficialmente agli Stati ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] delle nozze di Alfonso, figlio primogenito del duca, con Lucrezia Borgia.
In seguito, nel marzo 1504, il F. mancò l marzo 1522 il F. scriveva al Senato di avere presso di sé Giovanni dalle Bande Nere, fiducioso nella vittoria.
Come è noto, gli ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] pontefice et precipue madonna sua consorte [di Giovanni Sforza], la quale da ogni canto intendo Gaye, II, 1500-1557, Firenze 1840, pp. 67 s.; A. Luzio, Isabella d'Este e i Borgia, in Arch. stor. lomb., XLI ( 1914), pp. 474-478, 482 s., 488, 677; ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] G. e il della Corvaia, per sostenere il Borgia, provocarono ripetutamente il Machiavelli e il Soderini mettendo pubblicamente rapporti con il vescovo di Grosseto Raffaello Petrucci, amico di Giovanni de' Medici, il G. entrò alle dipendenze di quest ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] ritorno a Roma, dove sotto il generalato di Francisco Borgia vestì, il 16 ag. 1565, l'abito della Compagnia pp. 247-264; Id., La realtà iberica nelle opere di Giovanni Pietro M. e Giovanni Botero, in A Companhia de Jesus na península Ibérica nos sécs ...
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CENTURIONE, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo dei Becchignoni, nacque a Genova nel 1603 da Giorgio e da Ersilia de Marini. Nel 1621 venne iscritto al Libro d'oro della nobiltà; fu [...] Nel 1636 venne incaricato di ricevere l'ammiraglio Melchiorre Borgia, proveniente da Napoli.
In seguito, il Banco del dicastero di Guerra (1663), priore della cappella di S. Giovanni Battista in S. Lorenzo (1666), addetto alla Giunta dei confini, ...
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MANFREDI, Barbara
Isabella Lazzarini
Figlia di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri, figlia di Ludovico conte di Cunio, nacque il 3 apr. 1444.
Della sua infanzia e adolescenza abbiamo [...] dei Manfredi su Faenza sparì a opera di Cesare Borgia, figlio di Alessandro VI), innervati in una regione parlò di veleno.
La M., colpevole di una relazione amorosa con Giovanni degli Orciuoli, podestà fiorentino di Forlì, e scoperta dal marito, ...
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GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] Sacro Regio Consiglio Niccolò Fraggianni.
La vera svolta per il G., tuttavia, si ebbe con l'elezione di Giuseppe Borgia al posto dello Scassa, nominato consultore in Sicilia. Il nuovo consigliere, infatti, costrinse Carlo a una composizione, pena l ...
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cointeressamento
s. m. Coinvolgimento in un’attività per ricavarne degli utili. ◆ nel 1929 gli azionisti Usa erano meno di 10 milioni, mentre oggi -- inclusi gli azionisti indiretti che possiedono quote di fondi comuni e di fondi pensione...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...