BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] 1501, allorché si profilò la minaccia di Cesare Borgia contro Bologna, egli organizzò l'eccidio di Agamennone Marescotti e dei familiari di lui, sospettati di segrete intese col Valentino. Venuto Giovanni Bentivoglio a un accordo con Alessandro VI e ...
Leggi Tutto
Figlio di Ferrante I, re di Napoli, nacque il 25 giugno 1456, e pur vivendo in tutto ventinove anni cumulò un numero considerevole di dignità ecclesiastiche. A nove anni fu nominato luogotenente generale [...] dell'amministrazione dell'arcivescovato di Esztergom (1480), già di Giovanni Beckenschlager, trasferito a Salisburgo.
L'A. tornò a Roma ricevuto il diaconato nel 1473 dalle mani del cardinale Rodrigo Borgia, il futuro Alessandro VI, e il 19 nov. ...
Leggi Tutto
Doge di Genova (Genova 1470 - Ischia 1524). Figlio di Agostino e di Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro duca di Urbino. Deluso dalla politica di Carlo VIII e di Luigi XII, rimase a Urbino [...] e si distinse per notevoli doti militari, combattendo contro Cesare Borgia a Urbino, contro Giovanni Bentivoglio a Bologna (togliendogli la signoria della città per ordine di Giulio II) e infine contro i Francesi nelle guerre della Lega di Cambrai e ...
Leggi Tutto
Condottiero (Fermo 1475 circa - Senigallia 1503). Della famiglia degli Eufreducci, militò a lungo a fianco di Paolo Vitelli, al servizio di Firenze: poi, dopo che Vitelli fu giustiziato per sospetto di [...] al servizio di Cesare Borgia. Nel 1502 riuscì a insignorirsi di Fermo, assassinando lo zio Giovanni Fogliani, e garantendosi poi favore del duca Valentino ricuperandogli Senigallia; ma Cesare Borgia, come narra Machiavelli nella sua Descrizione, lo ...
Leggi Tutto
Importante famiglia romana la cui vicenda è documentata con certezza dalla fine del sec. 10º. La potenza degli O. si affermò decisamente solo con Orso di Bobone (sec. 12º), parente di papa Celestino III, [...] della famiglia e l'antagonismo ai Colonna, continuato dai cardinali Giovanni Gaetano (poi Niccolò III, v.), Matteo Rosso (v.), una breve eclisse, per la persecuzione fatta da Cesare Borgia, che avvelenò Gentile Virginio (v.) e il cardinale ...
Leggi Tutto
Antica famiglia italiana, di cui si ha notizia dal 1231, nella persona di Rodolfo di Gentile da Varano, padre di Accorambono, che diede origine alla famiglia Accoramboni, e di Gentile I (m. 1284). Questi, [...] papa. Tra il 1433 e il 1434, reggendo la signoria Giovanni II insieme con i fratelli Gentile, Pandolfo, Bernardo e Pier Gentile dei V. e dello stato camerinese, interrotto da Cesare Borgia che, fatto strangolare Giulio Cesare con tre dei suoi figli ...
Leggi Tutto
Figlia naturale (n. 1463 circa - m. Firenze 1509) del futuro duca di Milano Galeazzo Maria e di Lucrezia Landriani. Legittimata dal padre, moglie (1477) di Girolamo Riario, nipote del papa Sisto IV e signore [...] de' Medici, al quale generò Giovanni dalle Bande Nere (1498). Dichiarata privata degli stati da Alessandro VI (1499), si difese animosamente contro Cesare Borgia; ma alla fine dovette arrendersi (1500). Condotta a Roma, poi liberata per volontà ...
Leggi Tutto
Famiglia romagnola, potente particolarmente a Faenza, ricordata, con Alberico di Guido, fin dal 1103. Di parte guelfa nel sec. 13º, avversaria degli Accarisi ghibellini; Dante ricorda Alberico e il figlio [...] mantennero, sempre schierati col partito guelfo (salvo che con Giovanni il quale, appoggiandosi ai ghibellini, 1349, poté resistere signoria finì con Astorgio III, spodestato da Cesare Borgia (1501). Un ultimo tentativo del figlio illegittimo ...
Leggi Tutto
Prelato (m. Roma 1503), figlio di Lorenzo e di Clarice O.; ottenne giovanissimo come beneficio l'abbazia di Farfa (1482). Cardinale di S. Maria in Domnica (1483), poi (1484) di S. Maria Nova e infine (1493) [...] dei SS. Giovanni e Paolo, osteggiò la politica di Innocenzo VIII, favorevole ai baroni ribelli del reame di Napoli contro 1491 al 1498. Fautore nel 1492 dell'elezione di Rodrigo Borgia (poi Alessandro VI) al pontificato, ne ebbe ricchi compensi, ...
Leggi Tutto
Condottiero (m. 1536), figlio di Giovanni, signore di Ceri, e di Giovanna Orsini, si distinse difendendo Ceri contro Cesare Borgia (1503) e assumendo qualche anno dopo il comando dell'esercito veneziano, [...] per cui difese Treviso e prese parte alla guerra d'Urbino. Passato al servizio dei Francesi, combatté in Italia contro Firenze e Siena, impadronendosi della Val di Chiana; in Francia difese Marsiglia dagli ...
Leggi Tutto
cointeressamento
s. m. Coinvolgimento in un’attività per ricavarne degli utili. ◆ nel 1929 gli azionisti Usa erano meno di 10 milioni, mentre oggi -- inclusi gli azionisti indiretti che possiedono quote di fondi comuni e di fondi pensione...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...