BUTINONE, Bernardino
Franco Mazzini
Figlio di Iacopo, nacque a Treviglio; ne è ignota la data di nascita, ormai però comunemente riconosciuta intorno al 1450. La prima notizia documentata è del 1484, [...] - è ragionevole vedere la tavoletta con la Madonna in trono e il Bambino tra s. Giovanni e s. Giustina (racc. Borromeo, Isola Bella), sorprendente per il sovraccarico decorativo che tuttavia non sommerge una nitida composizione architettonica di ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] i monumenti Della Torre a S. Maria delle Grazie, Brivio a S. Eustorgio, quelli di Giovanni e Vitaliano Borromeo e di Camillo Borromeo (ambedue nel pal. Borromeo all'Isola Bella), di P. F. Visconti di Saliceto (di cui restano solo le formelle passate ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] , i titoli del padre. Il 25 dic. 1559 il milanese Giovanni Angelo de' Medici fu eletto papa col nome di Pio IV, sua riconoscenza il papa concertò un matrimonio tra sua nipote Camilla Borromeo e il Gonzaga. Il contratto nuziale fu siglato a Roma il ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] col Bambino; Isolabella, raccolta del principe Vitaliano Borromeo: Il Salvatore; Londra, National Gallery: Madonna New York (Long Island), raccolta Suida: S. Pietro e S. Giovanni; Pavia, Museo Civico: Cristo portacroce e nove monaci certosini, 1494; ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] probabilmente intorno al 1474 (conviene qui ricordare che i libri mastri di casa Borromeo registrano tra il 1471 e il 1474 pagamenti per opere di miniatura a Giovanni Ambrogio e Cristoforo Preda: Biscaro, 1914), è un notevole esempio di come l ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] da schede sui Dandini redatte dal celebre erudito e amatore Giovanni Targioni Tozzetti (p. 115) - sino ai recenti anni chiesa del SS. Sacramento in Ancona con i SS. Carlo Borromeo, Lorenzo e Apollonia (ubicazione ignota: Cantelli, 1983).
Dei suoi ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] più famosi della città: S. Samuele, S. Cassiano e S. Giovanni Crisostomo. La sua attività è però documentata anche fuori Venezia, per i le Vedute dell'Isola Bella sul lago Maggiore già in palazzo Borromeo a Senago (Middione, p. 19), e nell'Europa del ...
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CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] dell'origine pavese fosse un errore da ascriversi a Giovanni Paolo Lomazzo, e che la data di nascita dei Morrison, e a Filadelfia, coll. Johnson; il CamilloTrivulzio della coll. Borromeo a Milano.
Se la fisionomia del C. ritrattista può basarsi su ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] poi incaricato di ristrutturare la chiesa di S. Giovanni Battista dove realizzò cinque cappelle su ogni lato del G. furono ancora per Noto dove lavorò alla chiesa di S. Carlo Borromeo e a parte del collegio dei gesuiti.
In un documento dell'11 dic ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] di S. Cecilia per S. Gaetano, L'Elemosina di s. Carlo Borromeo per S. Carlo alla Casa di Dio, il Cristo sul Calvario incontra sua una incisione di Albrecht Dürer) per la chiesa di S. Giovanni.
Più o meno negli stessi anni si devono datare la Vergine ...
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velinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che tende a imitare una velina televisiva, ad assumerne gli atteggiamenti. ◆ Se i valori dominanti sono quelli pallonari e velinisti, se i maschietti hanno come modello di riferimento il bulletto tostato...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...