CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] dell'origine pavese fosse un errore da ascriversi a Giovanni Paolo Lomazzo, e che la data di nascita dei Morrison, e a Filadelfia, coll. Johnson; il CamilloTrivulzio della coll. Borromeo a Milano.
Se la fisionomia del C. ritrattista può basarsi su ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] 'Osservatoreromano; nel periodo del rettorato fondò e curò la redazione e la pubblicazione dei quaderni dell'Almo Collegio Borromeo, Saggi di umanismo cristiano, su cui comparvero scritti di ex allievi del collegio, nonché del collegio Ghislieri e ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] poi incaricato di ristrutturare la chiesa di S. Giovanni Battista dove realizzò cinque cappelle su ogni lato del G. furono ancora per Noto dove lavorò alla chiesa di S. Carlo Borromeo e a parte del collegio dei gesuiti.
In un documento dell'11 dic ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] aveva assUnto il governo dopo la morte del cugino don Giovanni d'Austria, questa condusse con sé anche la nipotina allora ugonotti, i Nevers, affidò il delicato incarico al cardinale Carlo Borromeo. Questi arrivò a Parma nel febbraio del 1583, e dopo ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] arai d'ogn'intorno) si legge nel Tempio della divina signora donna Giovanna d'Aragona (Venetia, per Plinio Pietrasanta, 1553); un altro, studi.
Nel giugno dello stesso anno il cardinale Carlo Borromeo lo chiamò a far parte dell'Accademia che riuniva ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] di S. Cecilia per S. Gaetano, L'Elemosina di s. Carlo Borromeo per S. Carlo alla Casa di Dio, il Cristo sul Calvario incontra sua una incisione di Albrecht Dürer) per la chiesa di S. Giovanni.
Più o meno negli stessi anni si devono datare la Vergine ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] come i Medici di Milano, gli Altemps e i Borromeo.
Dopo avere studiato presso i gesuiti a Ingolstadt dal , XI-XIII, Freiburg i.Br. 1927-28, ad ind.; G. Lutz, Kardinal Giovanni Francesco Guidi di Bagno, Tübingen 1971, pp. 484 s.; A. Costa, I vescovi ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] (Firenze, Museo Bardini), Madonna col Bambino (Milano, Ambrosiana), S. Giovanni Battista, firmato (Milano, S. Maria delle Grazie), Adorazione del Bambino (Montabona, Museo Borromeo), Tremuse e Quattro muse (Roma, palazzo Doria), Madonna col Bambino ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] di Somma Lombardo.
Firmato e datato 1602 è il S. Giovanni Battista della chiesa della Passione a Milano, modellato su una la pala (Madonna col Bambino in gloria adorata da s. Carlo Borromeo e offerenti) e il riquadro centrale del soffitto ligneo con l ...
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BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] ritratto di Clarice Pusterla, già coll. Del Maino Soranzo di Milano, il Ritratto d'uomo e quello di Dama in grigio della coll. Borromeo all'Isola Bella. Le Madonne del Museo di Budapest n. 52, del Poldi Pezzoli a Milano n. 642, della Gall. Naz. di ...
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velinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che tende a imitare una velina televisiva, ad assumerne gli atteggiamenti. ◆ Se i valori dominanti sono quelli pallonari e velinisti, se i maschietti hanno come modello di riferimento il bulletto tostato...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...