BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] .
Nel 1576, in occasione della epidemia di peste a Milano, il B., non più proposto da due anni, si offerse al Borromeo per l'assistenza agli infermi, ma la sua richiesta non fu accettata, e dovette trasferirsi insieme con gli altri nella villa di ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] al vescovo di Teano l'amministrazione degli affari di S. Giovanni in Laterano e la cura dei suoi libri e ridimensionò ..., Roma 1927, pp. 246, 252, 254 s., 261 s.; G. Gabrieli, F. Borromeo a Roma, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, LVI-LVII ( ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] , con il nome di Pio IV, il cardinale milanese Giovanni Angelo de' Medici, alla cui famiglia il C. era , 29; Milano, Bibl. Ambrosiana: la corrispondenza del C. con il cardinale Carlo Borromeo si trova nei codici F inf. 36, 38, 39, 40, 42, 43, ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] Collegio cardinalizio, il L. fu debitore della propria formazione. Giovanni, che animò in Roma una cerchia di letterati e artisti , ad ind.; Documenti circa la vita e le gesta di s. Carlo Borromeo, a cura di A. Sala, III, Milano 1861, passim; La vita ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] fin dall'ottobre 1563 lo aveva raccomandato a Carlo Borromeo, gli fu assegnata il 1° marzo 1564, Brixia sacra, n.s., IV (1969), pp. 145-150; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I, Roma 1981, pp. ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] quando Paolo IV investì dei feudi colonnesi il nipote Giovanni Carafa. In ogni modo il lealismo dei Caetani verso Pelezione con una intensa opera di persuasione dei cardinali Borromeo e Bonelli, ostili al Boncompagni per i contrasti trascorsi ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] C. iniziava ciò che ha tutta l'apparenza di una caccia ai benefici episcopali: l'11 marzo 1545 permutava con il cugino Giovanni Andrea Cesi la propria diocesi di Todi con quella di Cervia; a questa rinunciava il 23 dello stesso mese, riservandosene i ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] occupò anche di promuovere edizioni di libri spirituali-pastorali (Borromeo, Tomasi, Bossuet: Serrai, 2004). A tale cura il cardinale D. P., Firenze 1937; R. Paolozzi, Mons. Giovanni Bottari e il circolo dei giansenisti romani, in Annali della R. ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] suo ministero pastorale ad Angrogna, con la cura anche di S. Giovanni di Luserna, dove iniziò a predicare.
La sua fama di oratore affrontare, da una parte, il tentativo di Carlo Borromeo di riportare al cattolicesimo gli abitanti della Valtellina e ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] a suo direttore spirituale il futuro beato p. Giovanni Marinonio (1490-1562).
Dal 1548, dopo gli esercizi vero apostolo" (C. Orsenigo, Vita di S. Carlo Borromeo, in S. Carlo Borromeo nel terzo centenario della sua canonizzazione, Milano 1908-10, ...
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velinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che tende a imitare una velina televisiva, ad assumerne gli atteggiamenti. ◆ Se i valori dominanti sono quelli pallonari e velinisti, se i maschietti hanno come modello di riferimento il bulletto tostato...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...