DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] Ascensione, Corpus Domini) e una per la Vergine, S. Giovanni Battista e i SS. Pietro e Paolo.
Voleva che tutte sulla tarantola in Puglia, dedicata a Clelia del Grillo, contessa Borromeo Arese e scritta nel 1740 per invito dell'amico Celestino Galiani ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] padre del doge Giovanni. Dopo gli studi di diritto, fu accolto nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme e VII, ibid. 1907, p. 11; Gli atti della visita apost. di s. Carlo Borromeo a Bergamo (1575), a cura di A. G. Roncalli, in Fontes Ambrosiani, XIII ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] secondo altare a destra) La visione dei ss. Antonio da Padova e Giovanni Battista (P.Dengel, Palast und Basilika S. Marco in Rom, Ramon di Peñafort adora il Bambino Gesù; S. Carlo Borromeo visita gli appestati (Musée des Beaux-Arts); Crocifissione ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] compilò l'Indice-inventario delle lettere di s. Carlo Borromeo. Nel 1917, poi, la biblioteca ricevette la donazione dell ; C. Castiglioni, I prefetti della Biblioteca Ambrosiana…, in Miscellanea Giovanni Galbiati, II, Milano 1951, pp. 427 ss.; A. ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] 26 e 27 nov. 1565 E. accolse a Mantova le sorelle Giovanna e Barbara, arciduchesse d'Austria, la prima diretta a Firenze, a crescere. Il 29 sett. 1582 era a Mantova Carlo Borromeo. Ancora nel 1588 sotto il suo patrocinio nacquero l'oratorio delle ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] la piena fiducia, come testimonia una lettera di don Giovanni d'Austria al pontefice (Serrano, I, pp. 379 domenicano Egidio Marchesini che, nell'aprile del 1578, ricevette Carlo Borromeo che svolse la visita apostolica della città e della diocesi.
A ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] cittadina di Piombino un cenobio di frati ospedalieri di S. Giovanni di Dio.
In quest’intensa attività non mancarono gli scontri di rigoroso disciplinamento dei fedeli: il cardinale Federico Borromeo, il fiorentino Ippolito Galantini, la già ricordata ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] della nobildonna e mecenate Clelia Del Grillo moglie di G. B. Borromeo Arese (1733-35).
Dal vivace ambiente milanese nel 1736, per ottennero il consenso di eruditi come Gerolamo Tartarotti, e Giovanni Lami. In questa vivace Salisburgo degli anni '40 ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] vecchio sacerdote accusato di avere maleficiato il duca Giovanni Guglielmo di Jülich-Cleve-Berg. Fu probabilmente in del Sasso sul lago Maggiore, in Id., Il lago Maggiore, Stresa e le isole Borromee…, II, 1, Prato 1877, pp. 37, 103 e passim; T. Bozza ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] famiglia ad Arona, la terra di s. Carlo Borromeo, il grande protagonista della riforma tridentina. Tale linea , nel corso dell'episcopato del F.: Giuseppe Cottolengo e Giovanni Bosco nel 1934, Giuseppe Cafasso nel 1947, suor Maria Mazzarello ...
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velinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che tende a imitare una velina televisiva, ad assumerne gli atteggiamenti. ◆ Se i valori dominanti sono quelli pallonari e velinisti, se i maschietti hanno come modello di riferimento il bulletto tostato...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...