MAESTRI, Giovan Battista, detto il Volpino
Micaela Mander
Figlio del pittore Paolo Antonio (cfr. Bonazzoli), non si conoscono il luogo e la data della nascita, che dovette avvenire attorno al 1640.
La [...] eseguita inizialmente per la cappella Odescalchi in S. Giovanni Pedemonte a Como, è da collocarsi nello stesso , La grande decorazione barocca: iconografia e gusto, in Il palazzo Arese Borromeo a Cesano Maderno, a cura di M.L. Gatti Perer, Milano ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] è conservato un altro manoscritto (Lanc. 33 bis) con il disegno dello spaccato e della pianta della chiesa di S. Carlo Borromeo (S. Carlo ai Catinari), firmato e datato 1784, che sembrerebbe un saggio di esame per la grande accuratezza con il quale ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] ); l'Assunzione della Vergine con iss. Stefano e Carlo Borromeo, Perugia, S. Maria della Valle, del 1612 circa, con attribuzione a Ippolito Borghesi); e la Madonna fra i ss. Giovanni Battista, Anna (?), Caterina, Gregorio Magno e le Stimmate di s. ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] restante attività padovana del pittore documentata dalle fonti (Ridolfi, p. 156) rimane solo il dipinto con i Ss. Giovanni Battista, Carlo Borromeo e una santa monaca nella chiesa di S. Clemente (Arslan) e un disegno attribuitogli da Meijer (p. 33 ...
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GRECCHI, Marco Antonio (Marcantonio)
Corrado Fratini
Non si hanno notizie sulla famiglia d'origine né sulla formazione artistica di questo pittore nato intorno al 1573 (Petrini) in territorio senese.
La [...] tela con la Madonna del Rosario per la parrocchiale di S. Giovanni Profiamma, in cui si nota una ripresa del linguaggio delle origini, a cui sono vicine le tele con S. Carlo Borromeo e con la Madonna che intercede per le anime purganti nella cappella ...
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DAMI, Benci (Bentivenni) di Cione
Enrico Bassan
Figlio di Cione, nacque probabilmente verso il primo o il secondo decennio del sec. XIV, poiché nel quinto decennio si trova impegnato come architetto [...] 1971).
Dal 1348 il D. lavorò alla costruzione del monastero di S. Giovanni Battista di, Lapo, negli immediati dintorni di Firenze (Arch. di Stato trarsi da un'analisi della chiesa di S. Carlo Borromeo (già S. Anna dei Lombardi), commissionata al D. ...
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FIORAVANTI, Neri (Neri di Fieravante)
David Friedman
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scalpellino e architetto attivo a Firenze intorno alla metà del sec. XIV che fu priore cinque volte, [...] chiesa di S. Anna dei Lombardi, ora chiesa di S. Carlo Borromeo, di fronte a Orsanmichele a Firenze.
Il progetto era già in corso Talenti di S. Maria Novella, Iacopo di Iapino di S. Marco, Giovanni di Lapo Ghini e Benci di Cione, il F. fu uno dei ...
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CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] oltre a una serie di quadri per i Crescenzi, una pala con S. Carlo Borromeo, per l'altare della terza cappella destra di S. Andrea della Valle, e il C. e il Crescenzi, il S. Giovanni Battista della cattedrale di Toledo (attribuzione già proposta dal ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] e 1541 e inoltre il nome del calligrafò, il frate servita Giovanni da Pandino, al quale si deve la scrittura di parte dei F. P. Morigia, Nobiltà di Milano, Milano 1595, p. 283; F. Borromeo, Musaeum [1625], Milano 1909, pp. 19 s.; A. Santagostino, L' ...
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BONOLA, Giorgio
Maria Mrozinska
Nacque a Corconio, sopra il lago d'Orta, nel Novarese, il 26 luglio 1657, da Rocco e Lucia Lorella di Vacciaghetto. La famiglia, da tempi remoti, possedeva terre nella [...] di Milano dedicato ai fatti salienti della vita di s. Carlo Borromeo il grande quadro firmato con S. Carlo che veste l'abito seconda moglie, Ludovica Bevilacqua d'Ameno. Di essi Giovanni Battista (1691-1783), canonico della cattedrale di Novara, ...
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velinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che tende a imitare una velina televisiva, ad assumerne gli atteggiamenti. ◆ Se i valori dominanti sono quelli pallonari e velinisti, se i maschietti hanno come modello di riferimento il bulletto tostato...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...