Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] loro regole e a restare tutta la vita nella congregazione. O. salesiano A imitazione di quello fondato a Torino da s. GiovanniBosco come luogo di accoglienza di giovani sbandati ed emarginati, dal 1841 questo tipo di o. si è diffuso in tutto il ...
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Architetto italiano (Bologna 1896 - Roma 1970). Laureatosi a Bologna nel 1920, già nel 1922 vinse il primo premio nel concorso nazionale per la sistemazione della piazza della Balduina a Roma. Impegnato [...] Terme, chiesa di S. Antonio abate (1949-53); Bologna, chiese del Cuore Immacolato di Maria (1955-65) e di S. GiovanniBosco (1963-68) e Istituto commerciale Zanotti (1956-63); Roma, quartiere di Casalpalocco (dal 1958, con A. Libera, U. Luccichenti e ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] (1923), a Simon Bolivar (1954) a Roma. Per la basilica di S. Pietro il C. eseguì poi il gruppo marmoreo di S. GiovanniBosco e Domenico Savio con un fanciullo (1936) e i monumenti funerari dei pontefici Benedetto XV (1928) e Pio XI (1942: P. Anichini ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] non piccola influenza sulle sue scelte dovette esercitarla Giovanni Volpato, fratello della madre: accademico dell'Albertina, : la madre, fervente cattolica, fu attiva seguace di GiovanniBosco; mentre il fratello Lorenzo, teologo di chiara fama dell ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] scolpire, disegnare e dipingere. Nel 1958 realizzò un grande altorilievo di intonazione scenografica per la chiesa di S. GiovanniBosco al Tuscolano, a Roma, su commissione dell'architetto G. Rapisardi. Nell'anno successivo partecipò al concorso per ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] delle Assicurazioni di Torino nella sede di Roma sul lungotevere Arnaldo da Brescia; la drammatica Deposizione per la chiesa di S. GiovanniBosco (1958) o, ancora, la porta centrale per la chiesa di S. Maria del Popolo (1963) a Roma (M. Guerrisi, Le ...
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CERACCHINI, Gisberto
Susanna Zatti
Nacque a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 febbr. 1899 da Anacleto e Leopolda Marchi in una agiata famiglia contadina.
Interruppe gli studi subito dopo la licenza [...] di S. Leone Magno (1952); di S. Maria in Dorrinica (affreschi decorativi nelle absidi minori); per la chiesa di S. GiovanniBosco di Frascati (pala della Madonna Ausiliatrice e santi).
Il C. morì a Petrignano del Lago (Perugia) il 27 luglio 1982 ...
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SAETTI, Bruno
Giovanna Casadei
Pittore, nato a Bologna il 21 febbraio 1902. Formatosi nell'ambiente bolognese, studiando all'Accademia di belle arti, nel 1927 S. espone, nella sua prima mostra personale [...] e per la chiesa del Collegio americano a Roma; mosaico per la chiesa di S. Giovanni Battista, sull'autostrada del Sole; vetrate per S. Domenico a Siena e per S. GiovanniBosco a Roma). Vedi tav. f. t.
Bibl.: C. Munari, B. Saetti, Modena 1951; U ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] rappresentando culti emergenti: il Sacro Cuore47, l’Immacolata secondo il modello di Lourdes, talora in una grotta, s. GiovanniBosco, s. Giuseppe, s. Teresa di Lisieux. A ospitare la più rilevante statuaria (latamente) sacra sono i cimiteri, con ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] a Pietro, destinato alla cattedrale di Manila; nel 1964 i bozzetti per le sei vetrate absidali della basilica minore di S. GiovanniBosco a Roma; e un anno dopo quelli per due vetrate nella cattedrale di Frascati (D. Guzzi, pp. 26 s.). Negli stessi ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
ricreatorio
ricreatòrio agg. e s. m. [der. di ricreare]. – 1. agg., raro. Ricreativo. 2. s. m. Istituzione sussidiaria scolastica, ormai superata, sorta verso la metà del sec. 19° negli ambienti urbani industrializzati, con lo scopo di offrire...