Vedi NIMES dell'anno: 1963 - 1996
NÎMES (Nemausus)
F. Benoît
Capitale dei Volsci Arecomici all'epoea dei Galli, era anche un santuario importante per la sua posizione lungo la strada che dall'Italia [...] N., certamente originario di Orléans, subì il martirio nel bosco sacro che circondava il tempio di Nemausus durante le feste ): ai lati di essa sorgevano un battistero (chiesa di S. Giovanni) ed una basillea dedicata a S. Stefano. In seguito a ...
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LIGORIO, Pirro
C. Bertelli
Pittore, architetto e "antiquario" del sec. XVI.
Nacque a Napoli nel 1513 o ΄14 da famiglia nobile (cappella a S. Maria di Monte Oliveto, con sculture di Giovanni da Nola) [...] il tema centrale, di sapore letterario, della costruzione. Ne è l'esempio insigne il "casino di Pio IV" nel bosco del Belvedere (Vaticano), modello di un tipo particolarissimo di "villa suburbana" romana (Villa Medici, di Annibale Lippi, 1574-80 ...
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DURA, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Cassano allo Jonio (prov. di Cosenza) il 7 ag. 1805 da Giuseppe e Saveria Conversi, entrambi napoletani. A Napoli, dove si era trasferito già durante la prima [...] . Fergola), o addirittura calligrafico in vedute come Cascata di Caserta e Bosco di Caserta (su disegni di A. Marinoni).
Oltre che illustratore, nel 1837, quello dello scrittore e pittore Giovanni Emanuele Bideri (Milano, Castello Sforzesco), di ...
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DE ROSSI, Giovanni Maria (De Rubeis)
Maria Pedroli Bertoni
Poche ed episodiche sono le notizie che si possono riferire allo scultore "Ioannes Maria De Rubeis, seu De Rossi, filius Michaelis Bononiensis". [...] : S. Leone Magno, n. 104; S. Atanasio, n. 105; S. Giovanni Crisostomo, n. 106; S. Ubaldo, n. 107, S. Gregorio Nazianzeno, n F. Malaguzzi Valeri, La chiesa ed il convento di S. Michele in Bosco, Bologna 1895, p. 76; V. Golzio, Le chiese di Santa Maria ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] di Paola, S. Carlo Borromeo che comunica gli appestati, S. Giovanni Battista e S. Francesco in atto di ricevere le stimmate eseguite tra 2 marzo di quell'anno in occasione del suo ricevimento nel Bosco Parrasio (Museo di Roma).
Il L. fu ammesso alla ...
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CAMBIASO, Domenico Pasquale
Franco Sborgi
Nacque a Genova il 5 febbr. 1811 da Bartolomeo e Maddalena (anch'essa una Cambiaso), entrambi di facoltosa famiglia patrizia.
Dopo aver studiato in un primo [...] 1836 (alcune vedute, fra cui Spiaggiagenovese)e 1837 (Bosco con figura femminile e Paesaggio;cfr. Canale, 1836e 1837 i suoi numerosi allievi vanno ricordati Teresa Doria, Tammar Luxoro e Giovanni Battista Molinelli.
Fonti e Bibl.: G. M. Canale, ...
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CONTESTABILI (Contestabile), Niccolò
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Antonio, paesista e quadraturista, e di Caterina Albarini, fu battezzato a Pontremoli il 20 ag. 1759. Passò a Firenze nel 1778 e [...] cosidette Due Muse di palazzo Damiani, o alcune figure di Giovanni da San Giovanni (salone terreno di pal. Pitti) nell'Apollocon Pan e dei salone della villa Ambrogiana a Montelupo Fiorentino, con bosco su tre lati (vi è anche un caminetto in forma ...
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GARGIOLLI, Giovanni
Oronzo Brunetti
Poche sono le notizie certe sull'attività iniziale di questo artista nato a Fivizzano (allora possesso fiorentino in Lunigiana), dove la sua famiglia, originaria [...] ; Id., Die rudolfinische Architektur, in Leids kunsthistorisch jaarboek, I (1982), pp. 271-308; G. Ieni, in Pio V e S. Croce di Bosco. Aspetti di una committenza papale (catal.), a cura di C. Spantigati - G. Ieni, s.l. 1985, pp. 55, 57 e passim; A ...
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FRISONI, Paolo
Anna Coccioli Mastroviti
Forse originario di Laino (Riccomini, 1972), nacque intorno al 1645: la data si deduce dagli Stati d'anime della parrocchia di S. Maria degli Speroni - attuale [...] putti posti intorno ai medaglioni affrescati in S. Michele in Bosco (1665). Esuberanti, invece, gli stucchi dell'alcova e della - che in questo lavoro si avvalse della collaborazione di Giovanni Bolla, Giulio Quaini e del lainese A.M. Ferraboschi - ...
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COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] tuttavia la mano del C. nell'Aquila di s. Giovanni e nell'Angelo di s. Matteo.
Meglio conservati appaiono pittore G. C., in Bergomum, XXI (1927), pp. 32-35; F. Cortesi Bosco, G. C., in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX sec., Bergamo 1976, II ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
ricreatorio
ricreatòrio agg. e s. m. [der. di ricreare]. – 1. agg., raro. Ricreativo. 2. s. m. Istituzione sussidiaria scolastica, ormai superata, sorta verso la metà del sec. 19° negli ambienti urbani industrializzati, con lo scopo di offrire...