La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] pervenire le proprie rassicurazioni. Il ministro della Giustizia Pasquale Stanislao Mancini mandò a dire, pare attraverso don GiovanniBosco, «che il governo rispetterà e farà rispettare la libertà del conclave e che niente turberà l’ordine pubblico ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] rappresentando culti emergenti: il Sacro Cuore47, l’Immacolata secondo il modello di Lourdes, talora in una grotta, s. GiovanniBosco, s. Giuseppe, s. Teresa di Lisieux. A ospitare la più rilevante statuaria (latamente) sacra sono i cimiteri, con ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] buono. Alla genuina, assoluta bontà di Dio si affideranno devozioni legate alla carità, sostenute da personalità come GiovanniBosco e Giuseppe Benedetto Cottolengo, per il quale «il tema dell’abbandono nelle mani di Dio provvidente è inculcato ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] Filippini, la congregazione che dopo l’Unità diede impulso decisivo alla diffusione degli oratori fu quella salesiana. Don GiovanniBosco aveva incominciato a svolgere il ministero fra i ragazzi poveri di Torino all’inizio degli anni Quaranta dell ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...]
Chi in effetti aveva saputo essere autorevole alternativa nell’educazione popolare primo-risorgimentale fu proprio il sacerdote GiovanniBosco, il cui ‘oratorio’ – poi salesiano su approvazione di Pio IX –, oltre a intuizioni come quelle sui diritti ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] visioni sociali e pastorali, che anima un nuovo fervore caritativo, nel cuore dell’Ottocento: Giuseppe Cafasso, GiovanniBosco, Leonardo Murialdo, Giacomo Cusmano, Giuseppe Cottolengo, i fratelli Cavanis, Luigi Guanella, Antonio Provolo, Nicola Mazza ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] liturgico.
Questo periodo vide anche la fondazione di nuovi istituti. Due di questi furono ispirati dagli ideali salesiani di don GiovanniBosco. L’Ateneo salesiano fu creato nel 1940 a Torino e poi spostato a Roma; ebbe inizialmente le facoltà di ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] Paolo da 719 nel 1968 passava a 490 nel 1979.
La «scuola di santità torinese»: Giuseppe Benedetto Cottolengo, GiovanniBosco, Giuseppe Allamano, Leonardo Murialdo, Luigi Orione
Paolo VI in un discorso del 1963 aveva attribuito al sostrato spirituale ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] ed ecco allora emergere il ruolo della Società di s. Francesco di Sales, dei loro oratori e soprattutto di don GiovanniBosco. Egli, a due anni dalla morte di un giovane, ne pubblicava una biografia agiografica palesemente modellata, peraltro, sulla ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] m. nel 1855), che trova nell’approccio scientifico alla Bibbia letta e meditata una delle fonti primarie del suo pensiero, e GiovanniBosco (m. nel 1888), convinto del valore morale e educativo delle Scritture, fonte di vita spirituale e appello alla ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
ricreatorio
ricreatòrio agg. e s. m. [der. di ricreare]. – 1. agg., raro. Ricreativo. 2. s. m. Istituzione sussidiaria scolastica, ormai superata, sorta verso la metà del sec. 19° negli ambienti urbani industrializzati, con lo scopo di offrire...