Domenicano, scrittore di opere storiche e geografiche, nacque a Bologna nel 1479 (l'11 dicembre, secondo alcuni biografi), e dopo essere stato affidato, per i primi studî letterarî, a Giovanni Garzoni, [...] patria per le prov. modenesi, 1863; Mazzuchelli, Scrittori d'Italia, s. v.; A. Magnaghi, Le Relazioni Universali di G. Botero e le origini della statistica e dell'antropogeografia, Torino 1906; G. Roletto, Le cognizioni geografiche di L. A., in Boll ...
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. Antichissima famiglia di Chieri (donde un ramo detto del Bo o Bove passò a Fossano), aggregata coi Raschieri all'albergo od ospizio degli Albuzzani. Di un Bertolino, notaio, è memoria nel 1250. Luigi [...] perdute. La linea si estinse con Francesco Costanzo nel 1690. Giovanni Luigi predetto, del ramo primogenito, fu padre di Luigi per l'obbedienza di Savoia a Pio V, del quale il Botero riporta il colloquio e i velati rimproveri per certe minacce che il ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] non furono immediati ma, già intorno al 1600 (cfr. Botero, cit. in Delumeau, II, p. 583), sembra che Bull., LX (1978), pp. 531-547; K. Herrmann Fiore, Giovanni Albertis Kunst und Wissenschaft der Quadratur…, in Mitteil. des kunsthistor. Instituts ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] A 38 km dal traguardo Faber di forza se ne va e arriva a Sesto San Giovanni con 14′57″ su Ganna, secondo, e 24′09″ su Gerbi, terzo. Questo riemerge prodigiosamente dopo due chilometri. Rientra e scatta. Botero lo riprende. C'è in quel cedimento e in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] del De Regno Italiae, scriveva con una punta di orgoglio a Giovanni Falloppia, il 18 aprile «ora voglio che il mondo abbia per Varie osservazioni sopra le relazioni universali di G. Botero (1659), integrate con notizie dell’ultimo sessantennio, ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] il corteo, cui partecipavano il gran maestro dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, Filippo di Villiers de l'Isle Adam, ospitato ducis… libri duo, Augustae Taurinorum 1596; G. Botero, I principi cristiani. Vita dei capitani, Torino 1603 ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] tempo per maturare la decisione di vendere un orto ereditato da Giovanni al cardinale camerlengo Luigi Cornaro, una volta rientrato in Roma. di Toscana che già lo stipendiava, il poeta concorda con Botero e con il duca in persona le linee del proprio ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] economica.
Suo, ad esempio, un codice del 1380 col commento di Giovanni da Legnano al II libro delle Decretali di Gregorio IX. Ma suoi disinvolte, persino imprudenti: nel solo 1585 è in confidenza con Botero, pranza, il 17 aprile, con "fra Moro", un ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] del podestà di Verona Zaccaria Sagredo e del rettore di Treviso Giovanni Barbarigo, il poema Clio (Milano 1616) in onore del ..., ma profondo" Machiavelli e il "galantuomo..., ma acuto" Botero. E donde, ancora, dato che lo scrittore vagheggiato da ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] sc., lett. e arti, LXII (1902-1903), 2, p. 99; Id., ... Giovanni Camillo Gloriosi,ibid., LXIII (1903-1904), 2, pp. 32-33; Id., ... Niccolò R. De Mattei, Critiche secentesche alla "Ragion di Stato" del Botero, in Studi in on. di A. Solmi, II, Milano ...
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