PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] non sempre dichiarata, di Jean Bodin, di GiovanniBotero e degli scrittori della trattatistica della ragion di Stato lungo. Nella visione di Pagliari, identica a quella di Botero, il principe svolge una funzione esplicitamente conservativa; al fine ...
Leggi Tutto
BOSSI (Bosio, Bossio, Bosso), Francesco
Adriano Prosperi
Nacque a Milano da Egidio, giureconsulto e patrizio milanese, e da Angela de' Pieni all'inizio del sec. XVI.
I suoi studi furono di carattere [...] al Borromeo, nella quale lo prega con grande insistenza di mandargli un certo suo protetto (che era, molto probabilmente, GiovanniBotero) cui si proponeva di dare la prebenda teologale della cattedrale di Novara (lettera del 22 febbr. 1582: in ...
Leggi Tutto
PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] Virgilio; per l’Italia si aggiungevano Leandro Alberti e Flavio Biondo), ma Pantera aveva letto anche GiovanniBotero e Giovanni Battista Ramusio e fatto ricorso a contatti diretti con i suoi corrispondenti per avere informazioni corografiche. La ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] a cura di E. Fasano Guarini - M. Rosa, Pisa 2001, pp. 247-264; Id., La realtà iberica nelle opere di Giovanni Pietro M. e GiovanniBotero, in A Companhia de Jesus na península Ibérica nos sécs. XVI e XVII: espiritualidade e cultura. Actas do Colóquio ...
Leggi Tutto
DUSINELLI (Dusinello), Pietro
Tiziana Pesenti
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente a Venezia, dato che nessuna indicazione di provenienza accompagna il suo nome nei frontespizi e nelle [...] il Naso di verità di Alessio Porri (1597).
Salvo la pronta ristampa delle prime tre parti delle Relazioni universali di GiovanniBotero (1595), negli ultimi anni la sua produzione si arenò su poche ristampe di testi esitabili ed usciti di privilegio ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giorgio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cremona nel 1539 o 1540 (cfr. Masetti Zannini, p. 129 n. 82).
Agli inizi della sua carriera lo troviamo a Venezia, dove svolse funzioni prevalentemente [...] produzione del F. si concluse con la stampa, nel periodo seguito all'interruzione degli anni 1593-94, di alcune opere di GiovanniBotero, tra le quali la prima edizione delle Aggiunte fatte alla Ragion di Stato, che fu l'ultima sua in assoluto (1598 ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Apollinare
Valerio Castronovo
Nacque a Ravenna in data non precisabile. Appartenente ad una famiglia legata da tempo ai Farnese - per il tramite del cardinal Ranuccio, vescovo di Ravenna [...] dei canonici regolari di S. Salvatore e qui pubblicò nel 1597 i Discorsi sopra la Ragione di Stato del Signor GiovanniBotero. Dedicato al duca di Parma e Piacenza Ranuccio Farnese, il lavoro del C. intendeva far opera di divulgazione e "chiarimento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Treves
Fulvio Conti
Figlio del noto esponente socialista Claudio Treves (Milano 1908-Fregene 1958). Si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1929 e l’anno seguente in scienze politiche, seguendo [...] su varie riviste («Nuova rivista storica», «Rivista di filosofia», «Civiltà moderna») si occupò di Traiano Boccalini, GiovanniBotero, Lodovico Settala, Paolo Sarpi, della ragion di Stato nel Seicento italiano, oltre che di intellettuali e pensatori ...
Leggi Tutto
FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] nomi di Giorgio Ferrari, che gestiva la Stamperia del Popolo Romano, per conto del quale il F. stampò le Relazioni universali di G. Botero; Giovanni Martinelli, libraio, editore e stampatore che all'inizio del '600 aveva bottega a via del Pellegrino ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] non furono immediati ma, già intorno al 1600 (cfr. Botero, cit. in Delumeau, II, p. 583), sembra che Bull., LX (1978), pp. 531-547; K. Herrmann Fiore, Giovanni Albertis Kunst und Wissenschaft der Quadratur…, in Mitteil. des kunsthistor. Instituts ...
Leggi Tutto