Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] di consigli per governare meglio lo Stato, sull’esempio che gli forniva in quegli stessi anni l’opera di GiovanniBotero sulla ragion di Stato (Discorsi del signor Scipione Ammirato sopra Cornelio Tacito, 1594; R. De Mattei, Ammirato Scipione, in ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] , T. Périer, 1585), breve riflessione morale e religiosa che introduce la traduzione francese del Dispregio del mondo di GiovanniBotero, suo collega durante i primi mesi della sua ambasceria francese. Dedicata a Bernardino di Savoia-Racconigi, già ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] collezione d'autorì politici italiani affianchi il C. col suo Compendio ad Ansaldo Cebà, Ottavio Sammarco, lacopo Stellini, GiovanniBotero e Paolo Paruta; lo scritto comunque non sarà ristampato ché l'iniziativa - dopo aver pubblicato i primi tre ...
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PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] Virgilio; per l’Italia si aggiungevano Leandro Alberti e Flavio Biondo), ma Pantera aveva letto anche GiovanniBotero e Giovanni Battista Ramusio e fatto ricorso a contatti diretti con i suoi corrispondenti per avere informazioni corografiche. La ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] a cura di E. Fasano Guarini - M. Rosa, Pisa 2001, pp. 247-264; Id., La realtà iberica nelle opere di Giovanni Pietro M. e GiovanniBotero, in A Companhia de Jesus na península Ibérica nos sécs. XVI e XVII: espiritualidade e cultura. Actas do Colóquio ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Pavia dandone l’investitura a Berengario. Questi, tuttavia, si inimica il papa Giovanni XII, che richiama in I. Ottone.
962: Ottone I riceve dal tutti, sullo scorcio del 16° sec., G. Botero). Tuttavia, a prescindere dagli storiografi-politici, resta ...
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. Antichissima famiglia di Chieri (donde un ramo detto del Bo o Bove passò a Fossano), aggregata coi Raschieri all'albergo od ospizio degli Albuzzani. Di un Bertolino, notaio, è memoria nel 1250. Luigi [...] perdute. La linea si estinse con Francesco Costanzo nel 1690. Giovanni Luigi predetto, del ramo primogenito, fu padre di Luigi per l'obbedienza di Savoia a Pio V, del quale il Botero riporta il colloquio e i velati rimproveri per certe minacce che il ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] non furono immediati ma, già intorno al 1600 (cfr. Botero, cit. in Delumeau, II, p. 583), sembra che Bull., LX (1978), pp. 531-547; K. Herrmann Fiore, Giovanni Albertis Kunst und Wissenschaft der Quadratur…, in Mitteil. des kunsthistor. Instituts ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] del De Regno Italiae, scriveva con una punta di orgoglio a Giovanni Falloppia, il 18 aprile «ora voglio che il mondo abbia per Varie osservazioni sopra le relazioni universali di G. Botero (1659), integrate con notizie dell’ultimo sessantennio, ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] giorni, uscì senz’altro di prigione grazie all’amnistia seguita all’elezione di Giovanni de’ Medici, papa Leone X, l’11 marzo 1513.
Post res ) ebbe la forma esteriore dell’antimachiavellismo (G. Botero, La ragion di stato, Venezia 1589), con l ...
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