PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] De Nicola e Luigi Franciosa. Iscrittasi nel 1939 all’Accademia di belle arti di Napoli, ebbe fra i suoi maestri GiovanniBrancaccio ed Emilio Notte, che le aprì gli orizzonti delle avanguardie, da Cézanne a Van Gogh e Gauguin; tuttavia con il ...
Leggi Tutto
MONTEALEGRE, José Joaquín, marchese di, poi duca di Salas
Attilio Simioni
Uomo politico spagnolo, vissuto nella prima metà del sec. XVIII. Impiegato fin dalla gioventù nella segreteria di stato a Madrid [...] Bernardo Tanucci fu nominato segretario di giustizia. Poco appresso il dipartimento finanziario fu affidato al siciliano GiovanniBrancaccio, col titolo di sopraintendente generale delle rendite reali. Ma la diminuzione non fu che apparente: nel ...
Leggi Tutto
DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] affrontare le prime spese per la costituzione della compagnia e per la composizione dei bozzetti delle scene affidati a GiovanniBrancaccio. Eduardo e il D. recitavano sul set, a Roma, di giorno, provavano, sul palcoscenico, a Napoli, di sera. Finita ...
Leggi Tutto
USELLINI, Gianfilippo
Francesco Santaniello
– Nacque a Milano il 7 maggio 1903 da Lorenzo e da Matilde Merzagora.
Nel 1917 iniziò a frequentare il ginnasio presso i padri gesuiti del liceo Leone XIII. [...] Ferruccio Ferrazzi, Aldo Carpi, Sante Monachesi, Aligi Sassu, Ernesto Treccani, Achille Funi, Giuseppe Migneco, Gianni Dova, GiovanniBrancaccio, Bruno Saetti, Remo Brindisi, Fiorenzo Tomea e Francesco Menzio, l’incarico di affrescare i muri esterni ...
Leggi Tutto
SQUILLACE, Leopoldo
de Gregorio,
Elena Papagna
marchese di Vallesantoro e di. – Nacque a Messina da Francesco Maria e da Orsola Masnada nel dicembre del 1700 o del 1699, comunque dopo che il genitore [...] generale delle dogane del Regno di Napoli e, in ottemperanza alle istruzioni ricevute dal segretario d’Azienda GiovanniBrancaccio, si impegnò zelantemente nei suoi compiti e conseguì risultati vantaggiosi per l’erario regio. L’accresciuta stima ...
Leggi Tutto
DI FIORE, Domenico Antonio
Roberta Ascarelli
Nacque a Napoli nel maggio del 1686 da Franco e Vittoria Ferraiuolo. Questa data, che risulta dai registri della parrocchia napoletana dei Ss. Francesco [...] tra Carlo di Borbone e Maria Amalia di Sassonia era stata allestita nei pressi del Castello una fiera e che nel 1740 GiovanniBrancaccio aveva edificato a poche centinaia di metri dalla Cantina un nuovo teatro in legno, fornito di ricchi scenari, di ...
Leggi Tutto
REGGIO E BRANCIFORTE, Michele
Flavia Luise
REGGIO E BRANCIFORTE, Michele. – Nacque nel 1682 ad Aci Catena, secondogenito di Stefano Reggio Saladino, principe di Campofiorito e di Aci Ss. Antonio e Filippo, [...] luogotenente generale, ossia vicario dei Regni di Napoli e Sicilia. Coadiuvato da una giunta composta dal marchese GiovanniBrancaccio, dal marchese Gaetano Maria Brancone, segretari di Stato di Grazia e giustizia e degli Affari ecclesiastici, nonché ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO, Domenico
Chiara Garzya Romano
Non si conosce la data di nascita di quest'arazziere toscano. Operò nel sec. XVIII, inizialmente in Firenze, nella manifattura medicea, ma mancano quasi del [...] n. 455).
Il 6 nov. 1737 il D. risulta a Napoli dove, il 1ºdicembre, venne proposto dal marchese GiovanniBrancaccio, soprintendente alla nascente Arazzeria borbonica di San Carlo alle Mortelle, come direttore della fabbrica, carica che il D. ricoprì ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] durato solo tre giorni. Dopo aver assunto il nome di Giovanni XXIII, fu ordinato prete il 24 maggio e il giorno monte Circeo, nei pressi di San Felice, il cardinale Rinaldo Brancaccio concludeva con Ladislao un'intesa che venne resa pubblica solo il ...
Leggi Tutto
Cardinale (m. Roma 1427); elevato alla porpora (1384) da Urbano VI, partecipò poi al concilio di Pisa e all'elezione di Giovanni XXIII (1410), da cui fu nominato commissario presso re Ladislao. Partecipò [...] al concilio di Costanza e da Martino V ebbe il vescovato di Aversa (1418-22). Fondò a Napoli la chiesa e l'ospedale di S. Angelo a Nilo, dove è il suo sepolcro, opera di Donatello e Michelozzo ...
Leggi Tutto