PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] 297).
La paternità del progetto della chiesa di S. Giovanni Battista delle Monache è stata dibattuta tra Picchiatti e (ibid., p. 25), e progettò, inoltre, il monumento dei cardinali Brancaccio per la chiesa di S. Angelo a Nilo (Rizzo, 1999). In ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] , ora distrutte, di S. Maria del Soccorso e di Maria Brancaccio nella chiesa dell'Annunziata. Ancora per l'Annunziata nel 1500, con gli scultori Pietro Belverte e Giovanni da Nola, eseguì un portale collocato successivamente presso l'accesso al ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] si può assegnare una tela nella chiesa di S. Giovanni Battista a Marianella presso Napoli, S. Giuseppe col 1718 e il 1724, il L. lavorò a Napoli per i Brancaccio nel quadro dei rifacimenti settecenteschi che interessarono la biblioteca di famiglia ...
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AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] 1958 dipinse, su commissione dell'Istituto internazionale d'arte liturgica, la pala d'altare per la chiesa di S. Giovanni Bosco di Roma, nella quale le tendenze cubiste si rafforzano affiancate da influenze di ascendenza futurista. Su questa stessa ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] collaboratori sono da segnalare, oltre alla nipote Maria, Giuseripe, Giovanni Battista, Francesco e Nicola della Torre, Carlo Coccorese, Gennaro Avolio, Saverio Brancaccio, Nicola Senzapaura, Luigi Restile, Antonio Provinciale e Ferdinando Sorrentino ...
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D'AURIA, Geronimo
Francesco Abbate
Figlio ed erede artistico dello scultore napoletano Giovan Domenico, subentrò al padre nell'opera di collaborazione con un'altra famosa famiglia di scultori, i Caccavello. [...] scultore già esperto ed affermato, la tomba di Fabrizio Brancaccio in S. Maria delle Grazie a Caponapoli.
I primi di questi anni e di questo filone artistico è il S. Giovanni Battista, eseguito per la cappella Rota in S. Domenico Maggiore: ...
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CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] fondatamente attribuita al C., fatta dipingere da Drusia Brancaccio nel 1504 per la cappella di S. Sebastiano " del duomo di Aversa con S. Michele arcangelo tra i ss. Giovanni Battista ed Evangelista e la Madonna col Bambino ed angeli nella lunetta. ...
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JACOPO della Pila
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo scultore di origini milanesi, la cui attività è documentata nel Regno di Napoli tra il 1471 e il 1502.
L'individuazione nelle [...] da Milano, all'impresa dell'Altare Miroballo in S. Giovanni a Carbonara, un tempo assegnatogli in toto (Id., 1974 . stipulò un contratto per la composizione del sepolcro di Tommaso Brancaccio, in S. Domenico Maggiore a Napoli. I lavori furono portati ...
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