LISZT, Ferenc (Franz)
Alfredo Casella
Musicista, nato a Raiding nel Burgenland (allora in Ungheria, oggi in Austria) il 22 ottobre 1811. Suo padre, Adam, era agente contabile al servizio del principe [...] un lavoro teatrale, che fu Don Sanche, un atto, rappresentato con buon successo su quella scena l'8 marzo 1824. L. si recò quindi Beethoven, Orfeo, Ifigenia, Armida e Alceste di Gluck, Don Giovanni e Il Flauto magico di Mozart, Euryanthe e Oberon di ...
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OLIMPICI, GIOCHI (XXV, p. 277; App. II, 11, p. 453)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Nelle edizioni XV, XVI e XVII dei Giochi Olimpici, molti risultati che in passato sembravano irraggiungibili sono stati [...] Spinelli), nel pugilato pesi piuma (Francesco Musso), pesi welters (Giovanni Benvenuti) e pesi massimi (Francesco De Piccoli), nella velocità P. D'Inzeo, R. D'Inzeo, A. Oppes).
Buono fu pure il rendimento della squadra italiana di pallacanestro (che ...
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Nicola, figlio di Lorenzo taverniere e di Maddalena, lavandaia e acquaiola, nacque in Roma nel rione della Regola nel 1313 o nel 1314. Orfano di madre, visse presso parenti in Anagni, sino a venti anni, [...] di lui un tumulto in Roma per opera di un certo Giovanni Pipino, conte palatino d'Altamura e conte di Minervino, chiamò Imprendente degli Annibaldi di Montecompatri e, dopo le prime buone prove, lo dimise; commise arbitrî, violenze, estorsioni; ...
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Celebre città della Palestina in Giudea, a 9 km. circa a sud di Gerusalemme, e a 777 m. di altezza, sulla dorsale che forma spartiacque fra il Mar di Levante e il Mar Morto ed è incisa da tutte le parti, [...] In questo periodo, per opera di un vescovo indegno, Giovanni Romano (1239), che dilapidò tutte le ricchezze del tesoro a Giaffa. Le spese furono sostenute dal duca di Borgogna, Filippo il Buono, e il piombo per la copertura fu donato da Edoardo IV re ...
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(fr. baton; sp. bastión; ted. Stock; ingl. stick). L'uso del bastone è stato ed è assai vario presso i differenti popoli e a seconda del loro grado di civiltà. Possono qui esserne ricordati, anche nel [...] che tenevano la canna verso la metà. Il damerino del sec. XVIII era caratterizzato secondo il Dotti dall'avere "Bel bastone, buon anello, spada lustra, guanti bianchi". La rivoluzione della fine del secolo rinnova la moda: nel 1793 si usò il bastone ...
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È, nell'apocalittica il personaggio contrapposto al Messia o Cristo, prima del giudizio finale. Lo sviluppo massimo di questa credenza si ha nel cristianesimo, ma molti indizî mostrano che essa aveva una [...] della legge"; mentre il suo vero senso è "il buono a nulla l'inutile") si trova anche in taluni antitesi di Cristo. Un accenno all'anticristo giudeo si trova anche in Giovanni, V, 43. Ma nelle lettere giovannee, che sole nominano apertamente l ...
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Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] che gli fu carissima, tra la scuola di un tal Clemente, buon maestro, e le conversazioni di fra Zanobi de' Medici e di di far sorgere un Collegio ecclesiastico per i Polacchi, il beato Giovanni Leonardi con i suoi oratorî imitava in Lucca e in altre ...
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NAMUR (A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Luchino FRANCIOSA
Città del Belgio, posta alla confluenza della Sambra nella Mosa, a 85 m. s. m., si è sviluppata [...] la dipendenza diretta dall'impero. Nel 1429 l'ultimo conte della casa di Fiandra, Giovanni III, vendette la regione di Namur al duca di Borgogna, Filippo il Buono (v. paesi bassi).
La contea di Namur non ha avuto mai proprie istituzioni centrali ...
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Filippo IV, nato nel 1268 da Filippo l'Ardito e da Isabella d'Aragona, e morto nel 1314, è passato alla storia con la reputazione di re energico, privo di scrupoli e spesso anche crudele; ma certamente [...] dei suoi consiglieri. I contemporanei lo dipingono come un uomo buono d'animo, ma incapace di resistere alle suggestioni di esso sorgere un forte gruppo di giuristi e di scrittori (Giovanni di Parigi, Pietro Dubois, ecc.) che sono i capostipiti ...
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RUGGIERO II re di Sicilia
Ernesto Pontieri
Figlio del precedente; perduto, a sei anni, il padre, crebbe sotto la reggenza della madre Adelaide, fin quando questa non sposò, nel 1113, Baldovino di Fiandra, [...] Innocenzo II, Lotario di Supplimburgo, imperatore d'Occidente, Giovanni Comneno, imperatore d'Oriente, il re di Francia, del nuovo regno, mise a profitto quanto di buono trovava nelle preesistenti organizzazioni statali del mezzogiorno d'Italia ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...