Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] dell'applicazione dei decreti tridentini e del buon governo del principe cristiano. Nel febbraio 283, Relazione di tutto ciò che di considerabile si trova nel convento di S. Giovanni di Como, e cc. 893-94, [T.M. Castelli], Notizie sul convento di ...
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I consumi alimentari in Italia: uno specchio del cambiamento
Alberto De Bernardi
Uno sguardo di lungo periodo
L’analisi dell’evoluzione dei consumi alimentari nell’Italia repubblicana, qualunque sia [...] il 1941 e il 1942 la bilancia alimentare, secondo i calcoli di Giovanni Somogyi (1966) raggiunse un attivo di oltre circa 3,5 miliardi l’associazione Slow food che, attraverso il motto «buono, pulito e giusto», lanciava un messaggio di riscoperta ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] verso lo stretto di Messina, ancorare nell'insenatura di San Giovanni, un po' a sud di Reggio, ove rimane tre li miei esserciti e armate di mare e di terra". Magnanimo a buon mercato Filippo III ammette - in caso di crollo dell'Impero ottomano - ...
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L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] l’antropologo Marvin Harris (Good to eat, 1985; trad. it., Buono da mangiare, 1990, pp. 9-38) – che da sempre tardi, nel 1941-42, il principale artefice del suo successo, Giovanni Buitoni, crea un impianto nei pressi di New York, dove ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] una quota sociale. Se in passato con il sistema dei buoni le cooperative pagavano un dividendo sui depositi, negli anni agrari, presieduta da Enea Cavalieri, e poi da Giovanni Raineri. Essa mantenne sempre una posizione predominante nei confronti ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] . 1883 ("l'antica Sinistra si è ricostituita, ed è questa la buona novella che io vengo a darvi") ed al banchetto politico svoltosi a speranze di grandiosi successi. L'8 marzo il negus Giovanni è stato ucciso dai Dervisci a Metemma ora Menelik ha ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] se non a livello occulto o nei mezzi, piuttosto che nel contesto o nei fini ("Anche mantenere il nostro popolo di buon umore può essere decisivo per le sorti della guerra", avrebbe affermato Goebbels nel 1942). Del resto, molti dei registi rimasti a ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] sana dovuta a Diocle di Caristo, che prescrive all'individuo in buona salute e di censo privilegiato le regole per aver cura del eco da altre cattedre. Non pochi tra loro, a cominciare da Giovanni Lanza e Luigi Carlo Farini, capi di governo, si erano ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] poco frutto in me, tanto che io ne ho letto alcuna volta di buoni pezzi in un certo loco, che io dirò a V. S. quando . si aggravarono improvvisamente. Ritiratosi in uno dei palazzi romani di Giovanni de' Ricci (forse quello di via Giulia), morì a Roma ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] : la copula spesso dislocata a destra, come La Giovanna sono; il superlativo formato ripetendo l’aggettivo, come mio
Lo stesso si può dire per la pronuncia meridionale del tipo bùono per buòno, per la quale c’è piena coincidenza fra area del dialetto ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...