CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] re di Francia alla lega stretta tra Pio II, Filippo il Buono duca di Borgogna e Venezia contro i Turchi, con i quali 1483.
Eredi delle sue sostanze lasciò tre figli: Iacopo, Giovanni e Pietro, nati dal matrimonio celebrato nel 1438 con Orsa Soranzo ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] le famiglie di rango nella Firenze della prima età comunale. Giovanni Villani li colloca nel gruppo familiare degli Scolari. Un Ranieri di dalla lotta tra bianchi e neri, che apriva buone prospettive a un definitivo assoggettamento di quella città a ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] , in casa di Camillo Piombanti; frequentò negli anni 1743 e 1744 il seminario arcivescovile di Pisa (una scuola per adolescenti di buona famiglia più che altro) e dal 1748 al 1751 lo Studio, dove seguì, per volontà paterna, i corsi di legge. Negli ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] dello scudiero del delfino, quindi maggiorenne. Pare sia vissuto a lungo presso il cognato Giovanni Arnolfini - il quale risiedeva a Bruges - e che fosse in buoni rapporti col delfino, allora a Genappe. Godette del favore di Luigi XI, entrò a ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] comportavano un indiscutibile prestigio.
Nel 1446 fu vicario a San Giovanni in Valdarno e in seguito capitano di Pisa; nell'anno Memorie di famiglia lo caratterizza come "uomo animoso e di buono cervello ma un poco furioso e volontoroso nelle cose sue ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] la carta moneta, approvò l'emissione a corso coatto di buoni del Tesoro, con privilegio ipotecario sui beni dello Stato. E crisi della Destra storica, travolta dalla secessione di buona parte dei moderati toscani, così interessati alla gestione ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] fossero piuttosto guastate che migliorate e i medesimi fossero accusati di essere incapaci di disegnare e di fare il benché menomo buono lavoro per non saper nemmeno tener lo scalpello in mano" (Schede Vesme, 1968, p. 788).
I C. si avvicendavano ogni ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] "Sia dogio! sia dogio et signiore a vita". Il conservatore del Buono Stato e il podestà, nonché le milizie a piedi e a cavallo gran parte l'apparente solidità del suo regime ad un'intesa con Giovanni Acuto e le sue milizie. Per questo fatto, la lega ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] ottima volontà di conservar inviolabile et sincera amicitia et buona vicinanza" della Serenissima, e si mise in usciti vittoriosi.
Il 26 apr. 1590 giunse a Praga il successore, Giovanni Dolfin e il G., congedatosi dall'imperatore l'8 maggio, il ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] con i Ss. Angelo e Giuseppe e i Ss. Giovanni Battista e Giovanni della Croce in cui il F. innesta con più arte nella Certosa di S. Martino, Napoli 1978, pp. 51 s.; R. Buono, Nota bibliografica su P. F., in Ricerche sul Seicento e Settecento in Puglia, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...