Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] 1537). Colpito dall’accaduto e disgustato dalla vita di corte, Vasari si rifugiò a Camaldoli, grazie ai buoni uffici del letterato aretino Giovanni Lappoli (il Pollastra), di cui era stato discepolo, e di don Miniato Pitti, con cui aveva familiarità ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] proteggere e sostenere il papa, nell'876-877 accompagnarono Giovanni VIII in Campania, per riunire in una lega contro durante l'assenza di Guido. Il rapporto con Berengario doveva essere buono, come si evince dal fatto che suo fratello Rodolfo, abate ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] i suoi appetiti, gli offre, purché stia buono e si faccia buono, un marchesato in Calabria. E, sempre nel Serenissima addiviene alla pace separata. E se l'11 ottobre don Giovanni d'Austria conquista Tunisi, nel 1574 l'armata della mezzaluna - ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] di stabilire delle trattative con Massimiliano che occupava buona parte della Terraferma veneta e l'E. pp. 224 s.; S. Rumor, Storia breve degli Emo, Vicenza 1910; Id., Giovanni Emo. Il suo monumento nella distrutta chiesa dei servi a Venezia, 1910; G. ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] che nello stesso anno 1367 viene a Roma con la regina Giovanna I presso papa Urbano V, riportando poi a Firenze notizie doveano aver uficio... ma a quanto fortificare la legge, questo modo fu buono, dico, se usato si fosse bene, come s'usò molte volte ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] ; prima della cerimonia, però, come ricorda Giovanni di Salisbury, Ruggero II fece giurare in pubblica secolo dopo e in contrapposizione all'appellativo del figlio, Guglielmo II il Buono.
Romualdo precisa che G. successe al padre dopo due anni e dieci ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] fu eletto avvocato per le Corti, magistratura che presupponeva una buona conoscenza delle norme giuridiche. Sempre nel 1486, il G. la guerra: qualche mese prima il G. e il collega Giovanni Badoer, che aveva da poco sostituito il Pisani nell'incarico, ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] salute si aggiungeva anche l'ostilità dimostratagli dal predecessore, Giovanni Memo (da cui, qualche mese avanti, aveva Pio II riuscì solo a coinvolgere il duca Filippo il Buono di Borgogna, che avrebbe dovuto partecipare personalmente, alla guida ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] soggiorno della corte a Fontainebleau, la M. cominciò a passare buona parte delle giornate insieme con il sovrano.
In quell'anno l nelle scelte affettive.
Dopo il "colpo di Stato" di don Giovanni Giuseppe d'Austria del 1677, L.O. Colonna fu nominato ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] re di Francia alla lega stretta tra Pio II, Filippo il Buono duca di Borgogna e Venezia contro i Turchi, con i quali 1483.
Eredi delle sue sostanze lasciò tre figli: Iacopo, Giovanni e Pietro, nati dal matrimonio celebrato nel 1438 con Orsa Soranzo ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...