DEL NERO, Marco
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 26 maggio 1486 da Simone di Bernardo (di Simone di Nero) e da Maddalena di Francesco Tosinghi (Della Tosa).
Anche questo ramo della famiglia [...] anche il D., per questo giudicato da alcuni "troppo buono, cioè alquanto superstizioso, e troppo credulo, dando fede 000 fanti e 150 cavalli leggeri al comando del commissario Giovanni Battista Soderini e del capitano Orazio Baglioni, e a consigliare ...
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LIPPOMANO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi del patrizio Alessandro di Giovanni e di una figlia di Pietro Zen dottore, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Baseggio, nel 1515.
È probabile [...] Cefalonia (30 nov. 1553), sede a un tempo temuta quale avamposto contro gli Ottomani, e ambita perché in grado di consentire un buon margine di utili. Il L. giunse nell'isola nel maggio 1554 e vi rimase due anni; rimpatriato, il 1° febbr. 1557 entrò ...
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DEL BUONO, Niccolò
Francesca Klein
Figlio di Bartolo, fiorentino, abitante nel popolo di S. Iacopo, quartiere di S. Spirito, ricorre nelle cronache cittadine della seconda metà del Trecento per aver [...] Rossi, Niccolò di Guido Frescobaldi e fra' Cristoforo di Nuccio -, per il tramite del milanese Bernarduolo Rozzo, "cameriere" di Giovanni da Oleggio allora signore di Bologna, offersero in un primo tempo a quest'ultimo la signoria di Firenze in ...
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MAGALOTTI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Figlio di Francesco, nacque a Firenze intorno agli anni Trenta del XIV secolo. Della sua vita privata, in larga misura ignota, è attestato il matrimonio con [...] sua infermità", ma la scomparsa di tale personaggio fu avvertita come un "gran danno" per tutta la città, "e sì perché fu buono uomo" (p. 311). La sua fama di giusto e di uomo politico imparziale, attento alla difesa del Comune e del Popolo cittadino ...
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FALCUCCI
Michele Luzzati
Gruppo famigliare fiorentino, probabilmente originario del Mugello, i cui esponenti furono attivi nel XIV e nel XV secolo nella medicina, nell'arte dei beccai e, soprattutto, [...] fra il 1383 e il 1401. Paliano fu inizialmente in società con Giovanni Portinari e con Ardingo Ricci, cui subentrarono, verso la fine del Trecento, Corso Ricci, Filippo Del Buono e Girolamo di Bartolo Falcucci. Quest'ultimo, forse nipote ex fratre di ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] metteva in contatto con lo stesso duca di Borgogna, Filippo il Buono, acquirente di "six pièces de tapisseries faites et ouvriées bien amicizia, nonché esempio di arte raffinata, il quadro che Giovanni van Eyck, in un soggiorno presso la casa dell'A ...
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CALEFATI, Marcantonio
Anna Gracci
Di nobile e antica famiglia pisana, di cui un ramo è attestato anche in Sicilia, nacque a Pisa il 1ºmaggio 1545 da Giovanni Girolamo e da Lisabetta di Francesco Buzzaglia. [...] occupò traendone grande preda, e quindi a quella di Capo Buono. Il 28 maggio 1582 il granduca Francesco I lo nominò viceammiraglio rimanere a terra. Nel 1598 accompagna in Spagna don Giovanni de' Medici. All'anno 1599 risale rimpresa più ambiziosa ...
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CARDUCCI, Agnolo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze intorno al 1470da Lorenzo di Agnolo di Bartolomeo e da Maria Pandolfini, in una famiglia che aveva spesso ricoperto importanti cariche pubbliche nel [...] mostrare "quale sia l'animo et affectione che io porto… come suo buono servitore" (Arch. di Stato di Firenze, Med. avanti il Princ., Dalle due mogli aveva avuto tre figlie e quattro figli (Giovanni, Filippo, Lorenzo, Bernardo).
Fonti e Bibl.: Arch. ...
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Turenna
Regione storica della Francia centrale. La regione, abitata dai galli turones, dopo la conquista romana fece parte del Lionese con capitale Caesarodunum (Tours), centro importante sulla strada [...] di Borgogna nel 1328, la T. fu poi ducato in appannaggio di vari principi della corona: dapprima il futuro re Giovanni II il Buono (1332); poi i figli Filippo l’Ardito, futuro duca di Borgogna; Luigi, duca d’Angiò; il nipote Luigi, futuro duca ...
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Filippo I di Rouvre
Duca di Borgogna (Castello di Rouvre, Digione, 1346-ivi 1361). Figlio postumo di Filippo di Borgogna, nel 1349 la madre Jeanne Ire ottenne da Giovanni II il Buono la reggenza del [...] ducato fino al 1353. Sposò nel 1357 Margherita di Mâle. Morto prematuramente senza aver potuto lasciare una discendenza, fu l’ultimo esponente del ramo capetingio di Borgogna ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...