BALBI (Balbo), Lodovico (Aluigi)
Alberto Pironti
Vissuto nel secolo XVI, fu minore conventuale e compositore di musica sacra e profana. Studiò con Costanzo Porta e fu cantore della basilica di San Marco [...] (Venetia, appresso Angelo Gardano, 1586). Insieme con Giovanni Gabrieli e Orazio Vecchi, il B. rivide e , ibid. 1893, pp. 30, 38, 44; IV, ibid. 1905, p. 79; L. Busi, Il Padre G. B. Martini. Musicista-letterato del secolo XVIII, Bologna 1891, p. 276; R ...
Leggi Tutto
FRESCHI, Giovanni Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa intorno al 1630. Scarse e lacunose sono le notizie sulla sua formazione musicale, compiuta forse a Venezia, ove il F. soggiornò [...] G. Gasparelli, I musicisti vicentini, in Atti dell'Acc. Olimpica di Vicenza, XV, Vicenza 1881, pp. 138-147; L. Busi, Il padre Martini, Bologna 1891, p. 35; Catal. delle opere musicali teoriche e pratiche… esistenti nelle Biblioteche e negli Archivi ...
Leggi Tutto
FILIPPUCCI (Filippuzzi, Filipucci, Filipuzzi), Agostino
Roberto De Caro
Nacque a Bologna il 16 apr. 1621 da Carlo e da una Laura, non meglio identificabile. Il suo iter scolastico, ricordato dal Penna [...] nominato nel 1647 maestro di cappella della chiesa di S. Giovanni in Monte; l'anno si evince dalla supplica, inviata di Bologna nei secoli XVII e XVIII, Bologna 1888, pp. XX, 346; L. Busi, Il padre G. B. Martini …, Bologna 1891, pp. 27 s.; N. Morini ...
Leggi Tutto
BALLABENE, Gregorio
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma nel 1720; le notizie intorno alla sua vita sono piuttosto scarse. Si ignora da chi apprendesse la musica, ma i suoi talenti dovettero essere abbastanza [...] 133; G. Baini, Memorie storicocritiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, II,Roma 1828, p. 65 n. 513, 'invocazione di Santa Cecilia...,Roma 1845, p. 22; L. Busi, IlPadre G. B. Martini musicista-letterato del secolo XVIII. ...
Leggi Tutto
MECCOLI, Federigo
Francesco Lora
– Figlio di Antonio e di Maria di Federigo Bucello, nacque a Impruneta, vicino Firenze, il 29 apr. 1635. Ricevette la propria formazione musicale insieme con il fratello [...] maggiore Giovanni Battista, anch’egli apprezzato suonatore di clavicembalo, nel convento dei servi di Maria presso il santuario della origine del pianoforte, Firenze 1874, p. 10; L. Busi, Il padre G.B. Martini, musicista letterato del secolo XVIII ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna nel 1650 circa da Giacomo e Giulia Maffei; fu fratello del pittore Marcantonio. Si dedicò giovanissimo allo studio della musica, rivelando [...] Cuniberto (libretto di M. Noris, Venezia, teatro Grimani di S. Giovanni e Paolo, 1692).
Il F. morì a Venezia nel dicembre Bologna 1892, II, pp. 223, 520 s.; IV, p. 76; L. Busi, Il padre G.B. Martini, musicista-letterato del sec. XVIII, Bologna 1891, ...
Leggi Tutto
GARULLI, Alfonso
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna il 2 dic. 1856 da Giovanni e da Veronica Parmeggiani. Dapprima impiegato di banca, fu per un breve periodo allievo di A. Busi al liceo musicale. [...] Si dedicò inizialmente all'operetta e nel 1877 debuttò a Milano in una breve parte ne Lafille de madame Angot di A.-C. Lecocq, entrando poi a far parte di varie compagnie. Dopo aver migliorato il timbro ...
Leggi Tutto
MONCADA, Guglielmo Raimondo
Simona Foà
MONCADA, Guglielmo Raimondo (Šemu’el ben Nissim Abū l-Farağ, Flavio Mitridate). – Nacque intorno al 1450 a Caltabellotta, in Sicilia, dal rabbino Šabbetai, e da [...] lingue orientali e di traduttore dall'ebraico. Con il M., Giovanni Pico apprese l'ebraico, l'aramaico e l'arabo e divinum nominum’, in Rinascimento, XLVIII (2008), pp. 137-163; G. Busi, Toward e new evaluation of Pico’s Kabbalistic sources, ibid., pp. ...
Leggi Tutto
BUSO (Busso, Busi, Bussi), Aurelio
Maria Civita Cardi
Nato a Crema, visse nella prima metà del sec. XVI. Per la maggior parte le sue opere sono andate perdute. Le fonti lo dicono allievo di Polidoro [...] di pittori successiva a quella del B., artista della prima metà del secolo. È probabile che si pensassero sue alcune tele di Giovanni da Monte, cremasco e allievo, secondo il Lanzi, del B., poste sulle volte delle sale sull'angolo di S. Fedele.
A ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...