BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] fortemente pittorico anche per il vigoroso uso del trapano (probabilmente sotto l'influsso del Caccini). La statua più importante di questo periodo è il S. Giovanni Battista in S. Andrea della Valle, opera ambigua ma interessante per un confronto con ...
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BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] Rappresentata in Firenze da' giovani della Compagnia di San Giovanni Vangelista, con l'occasione delle Nozze delle Altezze Sereniss. essere ancora il "recitar cantando" del Peri e del Caccini - viene di frequente affidato alla voce solista, "sostenuto ...
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RINUCCINI, Ottavio
Luigi Fassò
Poeta, nato a Firenze il 20 gennaio 1562, di nobile e antica famiglia, ivi morto il 28 marzo 1621. La sua vita è finora poco conosciuta nei particolari. Divenuto familiare [...] Camerata fiorentina, che si raccoglieva in casa del conte Giovanni Bardi di Vernio egli seguì le ricerche, gli de' Medici con Enrico IV), musicato prima dal Peri, poi da Giulio Caccini, e l'Arianna (1607) rappresentato a Mantova nel 1608 con musiche ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] di quei cantori al liuto che con V. Galilei e G. Caccini riporteranno lo stile monodico a dignità e ad egemonia di stile aulico si rispondono frase a frase. Dalle Sacrae symphoniae di Giovanni Gabrieli l'orgoglioso splendore della potenza di S. Marco ...
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PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] il Correggio (v.) nei suoi affreschi del duomo, di S. Giovanni Evangelista, della camera del monastero di S. Paolo, e fu seguito dell'epoca, quali il Crivello, il Mares, la Settimia Caccini, A. Ghivizzani, Antonio Predieri, F. Pistocchi e altri. ...
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MADRIGALE
Gaetano CESARI
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Non è ben sicura l'etimologia del nome. Per tacere di altre meno probabili, presenta difficoltà fonetiche l'ipotesi che risale già ad Antonio da Tempo ed è accettata dalla [...] si distinse dalla notazion dell'Ars nova francese. Ai nomi di Giovanni da Cascia, o da Firenze e del citato Iacopo da di Claudio Monteverdi (morto nel 1643); mentre Giulio Caccini porta un contributo allo stile monodico coi madrigali contenuti nelle ...
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PIETRE DURE
Filippo Rossi
. Quasi in ogni epoca della storia dell'arte e presso ogni civiltà le pietre dure ebbero, accanto alle materie più consuete, un impiego variamente frequente a seconda della [...] come il vaso di lapislazzuli fatto nel 1575 da Giovanni Ambrogio Miseroni per il granduca Francesco de' Medici. Alla anche il Ligozzi e il Poccetti; tra il 1000 e il 1607 G. Caccini progettò il ciborio e l'altare di S. Spirito; e allo stesso secolo ...
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TARSIA
Luigia Maria TOSI
. Lavoro di commesso, specialmente di legname, ma anche di pietre, i cui diversi elementi sono tagliati in modo da seguire nei colori e nella forma le diverse parti del disegno. [...] di S. Lorenzo, ciborio di S. Spirito di G. Caccini).
Il '600, tutto portato verso effetti coloristici, trovò nella fiorentina che, secondo il Vasari, fa capo a Francesco di Giovanni detto il Francione, ebbe assoluta preminenza sulle altre. I disegni ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] il Corsi e il Peri, ma anche, a distanza d'anni, il Caccini e Marco da Gagliano, e altri? La risposta non è difficile: i il Solimano di Prospero Bonarelli, e la Cleopatra di Giovanni Delfino, quest'ultima studiata e postillata proprio dall'Alfieri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] eliocentrismo. Le azioni intraprese dai frati Niccolò Lorini e Tommaso Caccini nel febbraio-marzo 1615 presso l’Indice e il Santo di alcuni ordini religiosi. Una carriera come quella di Giovanni Domenico Cassini, fra i massimi astronomi del tempo, ...
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