SELLA, Giuseppe Venanzio
Valerio Castronovo
SELLA, Giuseppe Venanzio. – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 10 luglio 1823.
Sestogenito dei venti figli di Bartolomeo Maurizio [...] , dopo che tre anni prima aveva acquistato da Giovanni Agostino Crolle metà della proprietà del filatoio di seta ’ingrandimento del lanificio, nonché alla costruzione di un canale idraulico sotterraneo per accrescere la forza motrice tramite turbine ...
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RANGONI, Guido
Giancarlo Andenna
il Vecchio. – Figlio di Giacomino II Rangoni e di Fina Buzzacarini da Padova (appartenente a una famiglia eminente della Padova carrarese), fratello minore di Gherardo [...] vassallatica nei confronti degli Este. La madre di Niccolò era Giovanna Boiardo, figlia di Feltrino Boiardo e quindi zia di Matteo ); nell’inaugurazione, su un apposito Bucintoro, del canale artificiale del Reno da Corticella a Bologna (gennaio 1494 ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] è attestata dai privilegi e dalle esenzioni concessi dal nuovo duca Giovanni Maria nel 1410, che oltre a confermare a Rolando i di Cremona, in particolare, garantivano al casato un canale di comunicazione con i Consigli cittadini e il controllo di ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] il 3 nov. 1481 - era la volta della chiesa lucchese dei Ss. Giovanni e Reparata, dietro compenso di 70 ducati più l'organo vecchio; lo strumento , ma da un listello di legno che copre il canale a metà altezza circa tra il ventilabro e il piano ...
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UBERTI, Bonifazio
Cristiano Lorenzi
(Fazio) degli. – Discendente dell’illustre famiglia ghibellina bandita da Firenze fin dai tempi del bisnonno Manente, detto Farinata (1267), nacque verosimilmente [...] [...] et co(mun)is Bon(onie)» e poi, con il vicario generale Giovanni di Minuccio e altri, per quattro giorni a Ferrara; infine, nell’agosto del Rizardo, di una delegazione deputata a controllare il canale della Muzza, in vista di imminenti lavori di ...
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MARSILI, Giovanni
Giuseppe Ongaro
– Nacque a Pontebba, nel Friuli, il 4 giugno 1727, da Fabiano, agiato commerciante di legname veneziano. Studiò a Venezia presso i gesuiti acquisendo un’ottima preparazione [...] della grande macchina idraulica che sollevava dal vicino canale Alicorno l’acqua necessaria per l’irrigazione. pregevoli quadri, tra cui opere di Tiziano, G.B. Cima da Conegliano, Giovanni Bellini e G.B. Piazzetta.
Fonti e Bibl.: Padova, Arch. dell’ ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] compare nel colophon il suo nome ("In Vinegia: per Giovanni Britto intagliatore, 1543 nel mese d'ottobre") mentre il frontespizio in legno a Murano nel luglio 1545 sul più ampio canale dell'isola. La costruzione dovette suscitare notevole interesse: ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] Pisa per poter informare Roma dell'incontro tra Francesco.I e Giovanni d'Austria che doveva suggellare la totale dipendenza del granducato de' Medici e dei suoi segretari costituiva un canale diretto di comunicazione fra il granduca e il pontefice ...
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SACCANO, Ludovico
Gabriella Albanese
– Storico e significativo esponente dell’Umanesimo meridionale, nacque a Messina tra il 4 settembre 1403 e il 24 maggio 1404, primogenito di Pietro Saccano, barone [...] , produsse funzionari e storici che costituirono il canale privilegiato della dialettica tra città e Regnum.
Non d’histoire des textes, n.s., IX (2014), pp. 79-116; Giovanni Luca Barberi, Liber de Secretiis, ed. E. Mazzarese Fardella, Milano 1966, ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] che egli fu in relazione con il patriarca d'Aquileia Giovanni Grimani, contro il quale venne pure istruito nel 1561 fazione che riusciva a sospingere gli avversari al di là di un canale; onde la fase più animata della lotta si svolgeva di regola sul ...
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controllo parentale
loc. s.le m. Barriera elettronica che impedisce ai minori la visione di trasmissioni televisive a pagamento o la navigazione su siti della rete telematica non ritenuti idonei dai genitori. ◆ «sappiamo quanto i bambini,...
controprogrammare
(contro-programmare), v. tr. e intr. Offrire una programmazione alternativa a quella di un concorrente, per catturare un pubblico più ampio; con particolare riferimento alla programmazione televisiva. ◆ «La Rai ci accusa...